MICHELE BERTELLI E LA 5 SPEED SI LAUREANO CAMPIONI ITALIANI DELLA CLASSE TC 700
Nel penultimo round del CIVSA , Bertelli e la sua Giannini 650NP conquistano il tricolore, giochi ancora aperti per Giovanni Grasso nella J1 N2000 del 4° Raggruppamento. Grande soddisfazione del Team Manager Claudio Bisceglia.
Michele Bertelli e la scuderia 5 Speed si laureano campioni italiani nella classe TC700 del 2° Raggruppamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, risultato storico per la scuderia diretta dal Team Manager Claudio Bisceglia, in quanto è il primo campionato tricolore messo in bacheca dalla squadra.
L’epilogo del campionato , in cui la leadership di classe di Michele non è mai stata in dubbio, è avvenuto nello scorso weekend alla Lima-Abetone , penultima gara del CIVSA dove il pilota ha conquistato una vittoria di classe con la quale ha chiuso definitivamente il campionato .
Michele , fiducioso degli ottimi riscontri della sua fida Giannini 650 NP avuti nelle prove a Gubbio, è partito carico ma senza strafare nelle prove del sabato, dove ha fatto segnare in prova 1 il tempo di 6’11’67, migliorandosi di ben 7 secondi in prova 2 dove ha stampato un 6’04’69.
In gara, Bertelli non è riuscito a migliorare rispetto al miglior tempo del sabato, ma ha fatto segnare un 6’06’72, tempo che comunque ha regalato la vittoria di classe e ha chiuso il discorso campionato italiano, portando a 10 punti il vantaggio sul diretto inseguitore.
E’ tanta la soddisfazione per il team manager Claudio Bisceglia, che mette in bacheca il primo tricolore assoluto della squadra, che lo ripaga di tutti gli sforzi fatti in questa stagione, la prima nelle auto storiche a tempo pieno.
Titolo rinviato invece all’ultima gara di Castellina per Giovanni Grasso e la sua Renault 5 Turbo nella classe J1 N2000 del 4° raggruppamento: nonostante la vittoria di classe, i 4 punti di vantaggio sul diretto inseguitore in campionato non sono stati sufficienti a chiudere i giochi per il pilota siciliano.
Giovanni è stato autore di un’ottima prestazione: il pilota è stato cauto , soprattutto per non commettere errori che avrebbero compromesso il campionato, sin dalle prove del sabato dove ha fatto segnare il tempo di 6’28’59, migliorandosi notevolmente in prova 2 stampando il crono di 6’21’57.
In gara Giovanni ha conquistato la vittoria di classe con il tempo di 6’16’58, ben 5 secondi più basso del miglior tempo del sabato: discorso quindi rinviato alla Coppa Chianti per il discorso tricolore di classe.