L’Alfa Romeo Giulietta TCR di Romeo Ferraris torna sul podio in Tailandia

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Si chiude con un podio l’ottavo round della stagione TCR International Series per Romeo Ferraris. La compagine di Opera, che cura l’assistenza per il team GE-Force oltre che costruire le Alfa Romeo Giulietta TCR, si è aggiudicata il secondo posto in gara-1 a Buriram, in Tailandia, grazie alla spettacolare rimonta di Dušan Borković, che da undicesimo ha concluso secondo. Il potenziale delle vetture italiane era già abbastanza chiaro nelle prove libere, quando il serbo aveva segnato il miglior tempo seguito da Davit Kajaia, ma nelle qualifiche è subentrato un pizzico di sfortuna. Borković, che aveva ottenuto il miglior rilevamento cronometrico durante il Q1, è uscito di pista picchiando e perdendo la possibilità di disputare la seconda sessione. Un ottimo tempo era stato invece registrato dal compagno georgiano, che però avendo oltrepassato il limite della pista, è stato penalizzato dalla direzione gara.

A seguito di una perdita d’olio che ha dato vita ad un principio d’incendio, l’intervento dei commissari non è stato mirato al punto d’origine delle fiamme, provocando danni ingenti che hanno richiesto la sostituzione del propulsore. Kajaia, partendo dal fondo ha recuperato sino all’ottava piazza, mentre Borković da undicesimo ha ottenuto la piazza d’onore in gara-1. Nella seconda manche, il serbo da tredicesimo ha concluso sesto, mentre Kajaia, autore di un’altra bella rimonta, in un contatto ha danneggiato il radiatore e si è dovuto ritirare poco dopo. I due occupano rispettivamente la sesta e decima piazza in campionato con 108 e 65 punti.

Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
“La velocità della macchina è emersa subito, fin dalle prove libere quando entrambi i piloti sono stati velocissimi. Purtroppo, come già altre volte ci è successo quest’anno, in qualifica ci è mancata la fortuna e l’incidente di Dušan ed il problema a Davit hanno condizionato le prove ufficiali. Il risultato di domenica però dimostra ancora una volta quanto questa Alfa Romeo Giulietta TCR sia cresciuta e quanto abbia pagato il grande lavoro che abbiamo fatto in officina durante l’inverno e che stiamo facendo in pista quest’anno. Sono orgogliosa dello sforzo di tutti all’interno della nostra struttura e nei prossimi appuntamenti nazionali ed internazionali speriamo di poter continuare con queste prestazioni”.