PODIO SFUMATO IN EXTREMIS PER RP MOTORSPORT RACING A CITTA’ DEL MESSICO
Il settimo round della World Series Formula V8 3.5 vede la scuderia italiana cogliere un doppio settimo posto con Yu Kanamaru e Roy Nissany eliminato da un contatto nelle ultime fasi di gara-2 quando era terzo
Il settimo round stagionale della World Series Formula V8 3.5 non ha purtroppo riservato grandi soddisfazioni per il team RP Motorsport Racing. Nelle due gare andate in scena sull’autodromo “Hermanos Rodriguez” di Città del Messico, la scuderia italiana ha raccolto un doppio settimo posto con Yu Kanamaru quale miglior risultato, anche se il maggiore rimpianto riguarda il podio sfumato nelle ultime fasi di gara-2 con Roy Nissany, protagonista suo malgrado di un contatto con Isaakyan che lo ha estromesso dalla gara.
La scuderia diretta da Fabio Pampado scivola così al quarto posto nella classifica riservata ai team con 238 punti complessivi, mentre Roy Nissany e Yu Kanamaru escono dalla trasferta messicana rispettivamente con il quinto e ottavo posto nella graduatoria riservata ai piloti, che vede l’israeliano a quota 154 punti ed il pilota giapponese a 83.
Sul tracciato che sorge nella periferia della capitale messicana, a circa 2300 metri di quota, RP Motorsport Racing ha iniziato il week-end con la doppia sessione di qualifica che ha visto i due piloti del team ottenere la quinta fila dello schieramento in Gara-1, mentre per la seconda manche Kanamaru ha fatto registrare l’ottavo crono e Nissany il decimo.
L’obiettivo di recuperare terreno dopo qualifiche in salita si è poi realizzato solo parzialmente: la prima manche ha infatti visto Yu Kanamaru conquistare la settima piazza finale, mentre Roy Nissany ha dovuto cedere solo nel finale l’ottava posizione a Diego Menchaca, transitando al nono posto sotto la bandiera a scacchi. La gara è stata piuttosto regolare, con i due alfieri della scuderia italiana autori di un buono scatto al via ed abili a evitare qualsiasi contatto nelle prime fasi. Subito dopo il successivo re-start (a seguito dell’ingresso della Safety Car) il pilota israeliano è stato autore di un lungo alla prima frenata, favorendo il rientro del compagno di squadra il quale è riuscito poco più tardi a superarlo. Nissany ha confermato poi le difficoltà già emerse nel corso delle qualifiche, non riuscendo ad impedire nelle battute finali il sorpasso da parte di uno dei piloti di casa, il messicano Menchaca.
La seconda manche sembrava invece essere partita sotto i migliori auspici per i due alfieri del team: attenti ad evitare qualsiasi guaio nel corso del primo giro, Nissany e Kanamaru transitavano ripettivamente in sesta e settima posizione al termine del primo giro. Un passo gara eccellente e una strategia indovinata consentivano poi al pilota israeliano di ritrovarsi al terzo posto nella seconda parte di gara, subito dopo il valzer dei pit stop, dovendo gestire il ritorno del russo Isaakyan nel finale. Proprio al penultimo giro però tra i due si verificava un contatto, quando Nissany tentava di difendersi da un azzardato tentativo di sorpasso all’esterno da parte del rivale: le due monoposto entravano in collisione e la vettura dell’israeliano finiva a muro riportando ingenti danni. Nonostante l’accaduto, Nissany veniva classificato in ottava posizione al traguardo, mentre Kanamaru riusciva a cogliere il settimo posto finale.
Dopo la parentesi di Città del Messico, il circo della World Series Formula V8 3.5 è pronto per trasferirsi in Texas, sul circuito di Austin, dove tra due settimane avrà luogo il penultimo appuntamento stagionale, con RP Motorsport Racing pronta al riscatto e a giocarsi con Roy Nissany le residue chance di conquista del titolo.