NEL WTCC D’ASTE È SEMPRE PIÙ TRA I GRANDI
Prestazione maiuscola per Stefano D’Aste questo weekend a Marrakech (Marocco) nel terzo round del Campionato del Mondo Turismo WTCC. Il pilota lombardo infatti è stato tra i protagonisti assoluti lungo gli insidiosi muretti del tracciato cittadino marocchino sin dalle prove libere dove riusciva a piazzare la sua BMW 320 TC vicinissima alla testa della classifica . Un poco più travagliata si è rivelata la sessione combinata di qualificazioni dove D’Aste riusciva ad accedere con un ottimo tempo in Q2, risultato però vanificato da un duro contatto con un cordolo che metteva KO un ammortizzatore della vettura bavarese, impedendo così al pilota meratese di compiere un giro cronometrato competitivo nella sessione decisiva. Gara 1 vedeva l’alfiere del Team Wiechers scattare subito molto bene e portarsi in scia dei battistrada ingaggiando subito un duello serrato con la Ford Focus ufficiale di James Nash, riuscendo a prevalere sul pilota inglese nei giri finali senza però riuscire a riportarsi in scia del suo diretto avversario nello Yokohama Driver’s Trophy, lo spagnolo Oriola, che concludeva 3″ davanti a lui. La bandiera a scacchi vedeva così D’Aste transitare in quinta piazza assoluta e secondo tra i piloti Indipendenti, risultato comunque ottimo che dimostrava ancora una volta la crescente competitività del pilota italiano e della BMW 320 TC preparata dalla Wiechers Sport. Se Gara 1 non è stata priva di emozioni, la seconda manche lungo i 5.454 metri del circuito nordafricano sprigionava emozioni sin dalla luce verde. Alla partenza D’Aste scattava molto bene guadagnando subito diverse posizioni, riuscendo così a portarsi in coda al gruppetto di testa capitanato in quel momento dalla Focus di Nash. Il ritorno delle Chevrolet Cruze ufficiali dalle retrovie vivacizzava ulteriormente una gara già ricca di colpi di scena favorendo il ricompattarsi di un gruppetto di piloti comprendente Nash (Ford Focus), Engstler (BMW 320 TC), Coronel (BMW 320 TC) e lo stesso D’Aste. Grazie ad un deciso sorpasso, il pilota della Wiechers Sport si sbarazzava di Engstler portandosi in testa per quel che concerneva i piloti Indipendenti e subito a ridosso delle vetture ufficiali di Nash e Coronel, in lotta fra loro. Una piccola indecisione del pilota inglese in una chicane permetteva al pilota olandese e a D’Aste di infilarsi all’interno sopravanzandolo con una manovra millimetrica. Iniziava così un nuovo duello dove D’Aste, più in palla rispetto a Coronel, cercava di mettere sotto pressione quest’ultimo che, ad esclusione di un brivido a pochi chilometri dalla fine, riusciva però a mantenere la posizione fin sotto la bandiera a scacchi. D’Aste conquistava così il quinto posto assoluto e la vittoria nello Yokohama Driver’s Trophy davanti a Oriola (Seat Leon) e Engstler (BMW 320 TC). Stefano D’Aste: “Sono contentissimo! È stato un weekend fantastico, iniziato bene già dalle prove libere su una pista molto insidiosa dove il minimo errore non perdona. Peccato per non essere riuscito a fare un tempo nella Q2, purtroppo ho pagato caro un salto troppo irruento su un cordolo. Le gare sono state pazzesche, con due partenze perfette e ogni giro sempre al limite con il coltello tra i denti. Dopo tre round io e Oriola abbiamo lo stesso numero di vittorie ma sono molto fiducioso, io e il team stiamo dimostrando sempre più quanto siamo competitivi ed in grado per lottare per le posizioni di vertice assolute.” Con questo risultato D’Aste consolida la seconda posizione in classifica nello Yokohama Driver’s Trophy con 47 punti alle spalle dello spagnolo Oriola (51) e la quinta piazza assoluta. Prossimo appuntamento per il World Touring Car Championship sul tracciato dello Slovakiaring il prossimo 28-29 Aprile.