Pit Lane Competizioni e Baldan vincono anche a Imola
E’ arrivata a Imola la quinta vittoria stagionale di Nicola Baldan e Pit Lane Competizioni nel TCR Italy. La SEAT Leon firmata dai colori Pakelo ha conquistato la coppa del vincitore sotto il diluvio di Gara 2, permettendo a Baldan si continuare a lottare per il titolo italiano, nella cui classifica generale ora occupa la seconda posizione a soli due punti dalla vetta. In chiaroscuro il weekend di Mugelli e Gagliano, che riescono in ogni caso ad accorciare di molto le distane per il terzo posto in classifica: l’alfiere Audi è ad appena due lunghezze, mentre il pilota della Golf insegue con 12 punti di scarto.
Grande è stata la competitività delle vetture della Pit Lane Competizioni manifestata già dal venerdi, quando Nicola Baldan, dopo aver fatto segnare il miglior tempo delle prove libere, ha portato a casa le due pole position in palio abbassando il record della pista dedicata ad Enzo e Dino Ferrari, limando di un decimo la pole di Morbidelli e diventando così la TCR più rapida sui saliscendi di Imola. Buone notizie sono arrivate anche da Max Mugelli in qualifica, il toscano è stato capace di arpionare la quinta e la quarta fila nonostante un po’ di traffico a una bandiera rossa che ha mandato in frantumi il giro più veloce del pilota di Ronta. Venerdi da dimenticare per Massimiliano Gagliano, dopo il violento crash nelle libere che ha costretto i meccanici di Pit Lane Competizioni ad una corsa contro il tempo per permettere alla sua Golf di prendere parte alle qualifiche, il milanese è stato tradito da un semiasse che lo ha estromesso dalla lotta per il giro veloce in entrambe le sessioni e lo ha costretto allo start dall’ultima posizione nelle due gare.
La caotica gara del sabato ha visto tutti i piloti della squadra mantovana impegnati in spettacolari rimonte: Max Mugelli ha dovuto fare i conti con le bizze della sua Audi in partenza e risalire la classifica dal fondo, portando la sua gialla RS3 LMS firmata dal Gruppo Saottini Auto fino al sesto posto finale dopo una lunga sequenza di sorpassi. Non è stato da meno Massimiliano Gagliano, che dopo il venerdi da dimenticare, ha riportato il sorriso al box Pit Lane Competizioni passando ottavo sotto la bandiera a scacchi. Gara da dimenticare per Nicola Baldan, che dopo aver rimediato un millimetrico jump start, è stato violentemente centrato due volte nella carambola causata dall’Audi di Kralev alla prima variante . Dopo aver scontato il drive through, il pilota della SEAT Leon ha cominciato a martellare i tempi sul giro mettendo in piedi una bella rimonta fino all’undicesimo posto. Il giro più veloce in gara, di un decimo più rapido di quello fatto registrare nel 2016 dall’International TCR Series, rende l’idea del potenziale sfumato del pilota veneto.
La pioggia è invece la grande protagonista della domenica: caduta in gran quantità durante la notte e al mattino, ha spinto la Direzione Gara a rivoluzionare il programma di giornata, ritardando lo start della corsa di un paio d’ore e accorciandone la durata al 75%. La safety car ha guidato il gruppo nelle prime fasi, per permettere ai piloti per familiarizzare con il tracciato allagato di Imola, per poi cedere il testimone alla Leon di Baldan che ha comandato i primi giri di gara fino alla nuova neutralizzazione, arrivata per permettere ai commissari di spostare le vetture di Thellung e di Gagliano coinvolti in un contatto alla Rivazza. Quando le ostilità sono riprese mancavano solo due giri alla fine, Baldan ha controllato il gruppo fino alla bandiera a scacchi con relativa tranquillità, andando a cogliere la quinta vittoria stagionale che lo rilancia in campionato. Ancora una volta difficile la gara di Max Mugelli, mandato in testacoda alla Tosa dall’Audi di Kralev e costretto ad una nuova rimonta, ma i soli quattro giri di gara, per di più intervallati dalla SC, non gli hanno permesso di fare meglio dell’undicesimo posto.
Il TCR Italy tornerà in pista già la prossima settimana, con il sesto round ospitato sulla pista di Vallelunga. Sul circuito capitolino Baldan arriverà con soli due punti di scarto da recuperare al nuovo leader di campionato Scalvini, mentre sono tre i punti che separano Mugelli dalla terza posizione in classifica. Dopo lo sfortunato weekend di Imola, Gagliano è sceso al settimo posto, ma sul tracciato capitolino è pronto a recuperare terreno e chiudere il gap di 12 punti che lo separano dal podio di campionato.