Dall’Emilia alla Sicilia la Scuderia Project Team infiamma lo Stivale

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“Dalle Alpi alle Piramidi” è probabilmente un epiteto eccessivamente pretenzioso, ma la scuderia Project Team sarà realmente messa a dura prova nel lavoro in sostegno dei propri piloti ed equipaggi nel weekend agonistico che ci apprestiamo a vivere. Impegno che vede la poliedrica squadra siciliana con base logistica ad Agrigento schierarsi ai nastri di partenza di ben quattro prestigiose competizioni automobilistiche, tra rally e salite, dall’Emilia Romagna alla Sicilia, passando per Roma.

Toccherà allo stesso “patron” della Project Team, l’ormai rallysta a tempo pieno Luigi Bruccoleri, ‘suonare’ la carica ai propri compagni di reparto. Il veloce pilota favarese ha deciso infatti di prendere parte da protagonista al 29° Rally Alto Appennino Bolognese, meglio conosciuto come Rally ‘Raab’, dove marcherà il suo debutto in terra emiliana, con base a Gaggio Montano (BO). Luigi Bruccoleri, assistito per l’occasione alle note dal bravo ed esperto messinese (di Patti) Giovanni Barbaro, avrà a disposizione una Peugeot 207 Super 2000 preparata nella “factory” ennese della Lb Tecnorally (con il numero 6 sulle fiancate), al volante della quale andrà a ricercare il podio assoluto, impresa certo non impossibile nonostante la presenza delle più potenti auto in versione R5. Saranno comunque due le “punte di diamante” della Project Team al Rally Raab. Marco Belli, pilota di notevole levatura ed esperienza, soprattutto sulle strade di casa, reggiano di Castelnovo ne’ Monti, proseguirà il suo cammino nel programma intrapreso alcuni mesi addietro con il sodalizio siciliano, gareggiando nel Bolognese con la Mitsubishi Lancer Evo X in versione R4 della Lb Tecnorally, coadiuvato sul sediolo di destra dall’altrettanto esperto copilota modenese (originario di Carpi) Stefano Costi. L’equipaggio emiliano, che ambisce ai punti del Campionato regionale di zona e porterà il numero 7 sulle portiere, ha lasciato la propria impronta nel luglio scorso al Rally del Casentino, in provincia di Arezzo. Il 29° Rally Raab si compone di 10 “piesse”, tra i comuni di Gaggio Montano, Porretta Terme, Castel di Casio e Camugnano, tutte ricavate sulle strade dell’Appennino Bolognese.

Percorriamo lo Stivale in direzione Sud, fermandoci ora al centro Italia. Il romano Edoardo Cante ed il frusinate (vive a San Giovanni Incarico) Battista Giammasi, andranno alla ricerca di punti “pesanti” in occasione del 5° Rally di Roma Capitale, competizione valevole per il Campionato europeo Rally, per il Campionato italiano della specialità, per la Coppa Italia e per il Campionato regionale Rally, serie per la quale il duo laziale della scuderia Project Team concorrerà (con i punteggi assegnati dal 39° Rally Nazionale di Pico, abbinato al Roma Capitale). Cante e Giammasi saranno al via della kermesse (che oltre a Roma interesserà le cittadine di Fiuggi e Pico nel Frusinate, Palestrina e Subiaco), a bordo di una curatissima Renault Clio Rs Light, assemblata dalla De Lucia Motors, schierata in classe N3. Il 5° Rally di Roma Capitale si compone di 12 prove speciali, tra venerdì 15 e domenica 17 settembre, con arrivo e cerimonia sul podio al Lido di Ostia.

Esperienza altamente formativa anche per i 10 piloti prim’attori annunciati per i colori della Project Team al via della 59a Monte Erice, decimo appuntamento con il Civm, Campionato italiano velocità montagna, in programma sabato e domenica sui 5730 metri del percorso che da Valderice conduce ad Erice Vetta, nel Trapanese. Riflettori puntati sul giovane e veloce Under 25 nisseno Salvatore Miccichè, atteso con curiosità al debutto al volante della performante Osella PA 21S Evo Honda della Fattorini Motorsport, con la quale concorrerà con avversari di valore per il successo nella classe CN2000. Assente forzato a causa di un problema tecnico nel recente Slalom Città di Avola, il ragusano Bruno Caruso ci riprova nel weekend nella salita al Castello di Venere. Il pilota di Monterosso Almo punterà con decisione alla vittoria nella classe E1 Italia 2000, al volante della prestante Renault Clio Cup, dopo la piazza d’onore (a meno di 1” dal vincitore) colta nella Salita dei Monti Iblei. Attesa anche per il rallysta palermitano Riccardo Arceri, sempre grintoso nella sua maniera di interpretare le corse auto, questa volta alla guida di una “nervosa” Renault Clio Super 1600, schierata in gruppo A, classe 1600, dove troverà tra gli avversari il compagno di colori, palermitano pure lui (sebbene nativo di Caccamo), Giuseppe Gianfilippo. Il giovane ‘figlio d’arte’, considerato tra i piloti emergenti nel panorama delle corse isolane, piloterà una Citroen Saxo Vts, in A1600.

Sempre alla Monte Erice, adrenalina alle stelle per due piloti del Trapanese, entrambi rallysti ed attesi alla prova da parte dei propri sostenitori. Il trapanese Umberto Lunardi proverà ad ottenere risultato pieno nella selettiva classe N+3000, al volante della consueta Subaru Impreza Sti N12, a bordo della quale dovrà per forza di cose difendersi dagli attacchi portati dall’alcamese Mauro Cacioppo, schierato anche lui in gruppo N classe +3000, al volante di una Mitsubishi Lancer Evo X. Un duello pure tra vetture giapponesi, dunque, in questa sezione di gara. Ancora in gruppo N, torna alle competizioni dopo un mese e mezzo d’assenza il palermitano Cristian Burgio. Il giovane pilota nativo di Belmonte Mezzagno ha appena finito di ultimare le riparazioni alla sua Renault Clio Rs incidentata al recente Rally

del Tirreno ed è pronto a dare battaglia nella difficile classe N2000, anche per testare la vettura in vista dello slalom di casa, previsto il 1° ottobre.

Un compito quanto mai arduo attende nella gara di casa il locale Tonino Carpentieri, impegnato con la sua Peugeot 106 Rallye assistita dalla trapanese Alogna & Savona nella conquista del gradino più alto del podio in classe N1400. Il pilota di Erice è reduce dalla seconda piazza nella medesima (con vittoria sfuggita per un soffio) nel recentissimo Slalom Città Internazionale dei Marmi a Custonaci (TP). La Monte Erice 2017 costituirà un’autentica passerella per il marsalese Salvatore Giacalone, autentico ‘stakanovista’ degli slalom nella stagione in corso, quale neo tesserato per la Project Team. Il regolare pilota del Trapanese, già vincitore della Coppa AciSport Slalom 6a zona 2016 tra le Racing Start ed attuale campione siciliano per la specialità in carica, sempre tra le Racing Start, è pronto proprio ad Erice a riconfermarsi con altrettanti titoli di zona 2017 nella categoria considerata di avvicinamento allo sport dei motori. Nella 3a Salita Storica Monte Erice, infine, particolarmente apprezzata la presenza dell’ammirata Alfa Romeo Alfetta Gtv condotta dal palermitano (di Caccamo) Quintino Gianfilippo, un altro rallysta prestato per l’occasione alla velocità pura. L’alfiere della Project Team concorrerà con la berlina della Casa di Arese nel 2° Raggruppamento e nella classe H1 G1 TC2000.

Altri sette equipaggi proveranno a tenere alti i colori della scuderia Project Team nell11° Rally Event, kermesse con partenza ed arrivo da Santa Teresa di Riva, lungo la riviera jonica messinese. Decisamente “infuocata” la lotta per la supremazia nella classe N3, dove saranno tre gli alfieri del sodalizio agrigentino al via. In qualità di neo tesserata, la coppia tutta locale composta dai fratelli Francesco e Jessica Miuccio porterà in gara ancora una volta la Renault Clio Williams già vista nel Rally del Tirreno disputato ad agosto, con la quale daranno filo da torcere a tutti. Sempre in N3, spazio anche al giovane equipaggio formato dal pilota messinese Giuseppe Munafò e dal copilota di Piraino (ME) Francesco Galipò, anch’esso alla ricerca del risultato a bordo di un’altra Renault Clio Williams. Disporranno di un’ennesima Renault Clio, sebbene in versione Rs, anche l’agrigentino (originario di Casteltermini) Dario Granata ed il messinese (di Rometta) Vincenzo Aprile, sempre per la classe N3.

Al Rally Event esordirà al via anche la famiglia “da corsa” Vercelli, pressoché al completo. Papà Ivan Vercelli (come i suoi familiari risiede nel Messinese, a Patti) sarà affiancato sul sediolo di destra della sua Peugeot 106 Gti 16v Kit dal figlio Francesco Vercelli, alla caccia del successo in classe K10. L’altro figlio, Giacomo Vercelli, detterà invece le note al “gentleman driver” palermitano Fabio Lo Sicco, a loro volta a bordo di una bella Bmw 320 E21 schierata nel 3° Raggruppamento nel contesto del 1° Rally Event Storico. Ha mostrato quest’anno una crescita esponenziale di altissimo livello, riguardo alle sue prestazioni sportive. Ora, il giovane nisseno (di Mussomeli) Gaspare Corbetto, “figlio d’arte”, Under 25, ha deciso di riprovarci nel Messinese, dopo gli “exploit” ottenuti nel rally di casa, il Città di Mussomeli (dove si è piazzato settimo assoluto) ed al Rally dei Templi, dove ha chiuso in ottava posizione assoluta, vincendo la classe A6. Come tradizione, Corbetto sarà affiancato in questa nuova avventura dal navigatore nisseno Salvatore Cancemi e dalla fedele Peugeot 106 Gti 16v preparata dalla Blueproject Motorsport. Altro equipaggio in gara al Rally Event con i colori della Project Team sarà quello composto dai locali Gaspare Saja e Mirko Lo Piano, in lotta per un posto al sole nella sempre selettiva classe N2 a bordo della loro Citroen Saxo Vts.