Moto2 – Morbidelli vola alto ad Aragón

Franco Morbidelli (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) vince il GP d’Aragona e aumenta il vantaggio in campionato su Tom Luthi (CarXpert Intewetten), oggi quarto. In piazza d’onore Mattia Pasini (Italtrans Racing), maiuscolo ma battuto nel duello con Morbidelli.
Dalla pole position partirà Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo), al suo fianco Mattia Pasini mentre il leader della categoria, apre la seconda fila. Saranno ventuno giri sotto il sole battente dopo la nebbia che ha caratterizzato la mattinata.

Morbidelli è protagonista di un grande avvio. Resta nella scia di Oliveira per poi superarlo all’inizio del primo giro. Dopo la manovra, l’alfiere VR46 Academy prende qualche metri di vantaggio e allunga. Ma nelle battute finali è ripreso da Pasini e la sfida tra i due animerà la fine di GP: si risolve tutto all’ultimo giro quando il numero 21 attacca Pasini che non riesce a rispondere. È ottava vittoria stagionale e un deciso passo verso il titolo iridato della Moto2™.

Oliveira parte davanti e tiene la posizione fino al primo giro. L’attacco di Morbidelli non si fa attendere e il pilota italiano è primo. Il portoghese però non riuscirà più a tornare davanti. Perde una posizione ma resta attaccato ai primi; sarà terzo, al suo quinto podio stagionale.

Avvio aggressivo di Tom Luthi, secondo in classifica iridata e autore del settimo tempo in qualifica. Il pilota CarXpert è deciso e arriva fino al terzo posto calandosi nel duello per il podio. Resta poi quarto dopo aver subito il sorpasso di Oliveira portando al box tredici punti iridati utili per continuare a sperare in campionato.

Ma è Pasini, con Morbidelli, uno dei due protagonisti al MotorLand. Il riminese risale di una posizione per gettarsi all’inseguimento del connazionale. Lo raggiunge quando alla fine mancano dieci giri e il duello si accende al dodicesimo giro. Pasini si mette davanti e prova a scappare. Ma non ci riesce e Morbidelli torna davanti. La lotta è accesa e a meno due dalla fine i sorpassi e contro sorpassi sono continui, di fuoco. Nell’ultimo giro Morbidelli si mette davanti, di forza, e il numero 54 non riesce più a ricucire. Grazie ai venti punti conquista il sesto posto iridato. La top cinque è vicina.

Alex Marquez ha iniziato la sua gara dalla prima fila (terza casella). La sua sarà una prova costante ma abbasserà il ritmo e, anche a causa della condizione fisica non migliore (è reduce da un infortunio) sarà costretto al ritiro.

A chiudere le prime cinque posizioni Brand Binder, campione del mondo Moto3™ e rookie del team Red Bull KTM Ajo che precede sul traguardo un altro esordiente, l’ottimo Jorge Navarro (Federal Oil Gresini). Tra i nuovi nella categoria anche Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46), decimo finale.

Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia) chiude come ottavo dietro a Simone Corsi (Speed Up Racing).

Caduta per Luca Marini (Forward Racing) e tredicesimo posto il suo compagno di box Lorenzo Baldassarri.

Fonte: Motogp.com