A VALLELUNGA EMOZIONI ALTALENANTI PER CARLOTTA FEDELI AL SUO DEBUTTO NEL TCR ITALY TOURING CAR CHAMPIONSHIP

Al suo debutto nel campionato italiano riservato alle vetture in configurazione TCR, che ha coinciso con la tappa di casa di Vallelunga, Carlotta Fedeli si aspettava decisamente qualcosa di più. Il weekend capitolino ha riservato anche degli spunti positivi per la romana (che su questa stessa pista ha conquistato quest’anno uno dei due successi da lei messi a segno nel monomarca della Seat Leon Cup), che era anche alla sua prima esperienza al volante della Audi RS3 LMS dotata di cambio DSG del team Pit Lane Competizioni.

Cominciando dal migliore quinto responso ottenuto nella seconda sessione di qualifica, proprio davanti all’asso del Superturismo Fabrizio “Piedone” Giovanardi, anche lui in questa occasione al proprio esordio nella serie tricolore. Un risultato straordinario, che ha fatto seguito al settimo tempo fatto segnare nel primo turno cronometrato, quando ha dovuto gradualmente prendere confidenza con le gomme Hankook in uso nella categoria.

Al via di Gara 1, sabato pomeriggio, Carlotta ha subito guadagnato due posizioni, risalendo al quinto posto e rimanendoci praticamente fino tre minuti dal termine, quando approfittando anche della bagarre che si è animata davanti a lei, è riuscita ad infilare la vettura del compagno di squadra Max Mugelli, portandosi anche all’attacco della Honda di Davide Nardilli, ma ritornando in seguito sesta.

Dopo l’arrivo è quindi arrivata la “doccia fredda” dell’esclusione dalla classifica per la mancata applicazione dell’handicap peso previsto da regolamento in caso di prima partecipazione al campionato a partire dal sesto round, Un provvedimento dettato dal regolamento, anche se la vettura della romana non era affatto sottopeso, bensì leggermente in abbondanza di chili.

Da una delusione all’altra, in Gara 2 Carlotta si è infatti avviata quinta, perdendo una posizione al via e sfilando sesta. Ma al primo giro è subito dovuta rientrare ai box con un braccetto KO dopo che la sua vettura è stata toccata al Curvone da quella di Eric Scalvini; una sosta che si è poi trasformata nel definitivo ritiro.

Archiviato questo impegno extra, adesso tutta la concentrazione va sull’ultimo doppio round della serie riservata alle vetture della Casa spagnola, in programma il 21 e 22 ottobre a Monza.