Top-5 svanita per le Alfa Romeo Giulietta TCR di Romeo Ferraris in Cina
Non si è conclusa come previsto il nono e penultimo appuntamento del TCR International Series sul circuito di Zhejiang, in Cina, per Romeo Ferraris. La compagine di Opera, che cura l’assistenza per le due Alfa Romeo Giulietta TCR del team GE-Force, ha infatti visto svanire una Top-5 alla portata, nonostante la pista cinese non fosse in assoluto la migliore per le caratteristiche della vettura italiana. In qualifica, Davit Kajaia aveva ottenuto il nono tempo, che gli ha permesso di scattare, grazie all’inversione, dalla prima fila in gara-2. Più attardato invece Dusan Borkovic, quindicesimo nel Q1, il cui fine settimana si è interrotto prima del previsto. Il serbo ha infatti tamponato un avversario nelle prime battute, e gli ingenti danni riportati non hanno permesso di sistemare la vettura nel breve tempo intercorso prima della seconda manche. Kajaia invece, ha concluso la corsa del mattino in ottava piazza, prendendo i punti del settimo posto dato che le Hyundai erano trasparenti ai fini della classifica. Autore di un avvio non eccezionale al pomeriggio, il georgiano è poi stato coinvolto in un contatto nel corso della sesta tornata, ritirandosi.
Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
”Non sapevamo esattamente cosa aspettarci da questo innovativo circuito, e seppur non si adattasse alla perfezione alle caratteristiche delle nostre Alfa Romeo Giulietta TCR, stavamo per portare a casa un risultato dignitoso. Purtroppo il motorsport non è una scienza esatta e le variabili in campo sono molte. Se Dusan avesse massimizzato il proprio potenziale in qualifica avremmo avuto due vetture in Top-10, e probabilmente non avrebbe dovuto lottare così duramente per recuperare terreno. Davit invece non ha azzeccato il via dalla prima fila e nella lotta per rimontare è finito fuori. Peccato perché potevano raccogliere punti importanti, comunque adesso guardiamo all’ultima tappa della serie tricolore a Monza ed alla finale internazionale a Dubai”.