Cir 35°Rally Due Valli A Paolo Andreucci, Peugeot, il titolo italiano assoluto. A Luca Rossetti, Skoda la vittoria nella gara veronese
Vincono Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi, il 35. Rally Due Valli organizzato dall’Automobile Club di Verona, ma gli onori della cronaca sono tutti per Paolo Andreuccii, Anna Andreussi e la loro Peugeot 208 T16, che al termine di una stagione straordinariamente belle e combattuta, portano a casa il loro decimo titolo tricolore regalando al loro costruttore il titolo tricolore costruttori. Andreucci ha costruito il suo successo in particolare nella prima tappa del rally scaligero, limitandosi ad amministrare il suo vantaggio nella seconda condotta con un passo assolutamente accorto. Quasi perfetta la gara di Paolo Andreucci, molto travagliata e ricca di problemi di vario tipo quella dei suoi due contendenti al titolo. Umberto Scandola, in coppia con Guido D’Amore, sulle strade della sua Verona si aspettava ad esempio molto di più rispetto a quanto ottenuto, ma soprattutto si aspettava di lottare fino in fondo per il tricolore, dovendo invece abbondonare ogni sogno di gloria fin dall’inizio della gara dopo aver constatato di avere una vettura, la sua Skoda Fabia R5, completamente inguidabile per la rottura di un differenziale e per altri set up non corretti. Simone Campedelli poi, insieme a Pietro Elia Ometto, con la sua Ford Fiesta R5, dopo essere stato all’inizio molto vicino ad Andreucci, ha poi forato due volte, già nella prima tappa, e si è poi reso autore di uno strano episodio con la non consegna di una tabella tempi ad un controllo stop, che lo ha appesantito di 5’ di penalizzazione che lo hanno allontanato dalla testa. Ma aldilà della lotta per il titolo, la gara di Verona ci lascia altre belle storie. Il primo posto di Luca Rossetti, con la Skoda Fabia della PA Racing, è infatti da incorniciare, con il friulano al rientro nel Campionato Italiano Rally, ha confermato che la classe non è acqua dominando nei fatti la gara. Alle sue spalle nell’assoluta di gara hanno terminato Umberto Scandola e Paolo Andreucci che hanno completato il podio finale. Ma tornando alla gara, dietro i primi tre si sono poi piazzati l’aostano Elwis Chentre, Hyundai i20 R5, il siciliano Marco Pollara, in gara premio con la Peugeot 208 T16 R5 per i già ottenuti titoli tricolori nel campionato junior e nel due ruote motrici. Dietro di lui lo sfortunato Campedelli, e poi il siciliano Andrea Nucita, molto veloce con la sua Abarth 124 Rally, il toscano Leopoldo Maestrini, Skoda Fabia R5, Mattia Targon, Renault Clio Super 1600, e il piacentino Andrea Carella, Peugeot 208 R2. Per quanto riguarda il Trofeo Peugeot Competition, la vittoria in gara è andata a Luca Bottarelli ma è il vicentino Damiano De Tommaso a vincere il monomarca, aggiudicandosi il prestigioso premio consistente nella partecipazione come pilota ufficiale della casa del Leone al CIR 2018 con la Peugeot 208 R2B. Un altro risultato di rilievo lo ha ottenuto in gara Stefano Martinelli che, con la sua Suzuki Swift R1B, ha vinto il Campionato Italiano R1. Sempre tra le Swift R1B nel Suzuki Rally Trophy grande successo e vittoria per il bellunese Lorenzo Coppe. Nel Trofei Renault Clio R3T il primo posto per è andato all’italo svizzero Kevin Gilardoni, mentre nel Twingo R1 Top, la vittoria è andata al piemontese Emanuele Rosso. Nel Trofeo Selenia 124 Abarth Rally, vittoria in gara per il siciliano Andrea Nucita.
Fonte: Aci sport italia