Grandi manovre al 41° Trofeo Maremma: 93 iscritti di grande qualita’

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In programma per questo fine settimana, la gara conferma un elenco di piloti e vetture che promette due giorni di grande sport e spettacolo. Confermate le vetture storiche e la interessante novità della “regolarità sport”. Syndial (Eni) confermata come main sponsor dell’evento.

Novantatre iscritti al 41° Trofeo Maremma. La notizia conferma il grande apprezzamento da parte di chi corre verso la gara, una delle più longeve in Toscana ed anche una di quelle che è più nel cuore del movimento rallistico nazionale.

In programma per questo fine settimana, l’evento organizzato dalla giovane Scuderia MaremmaCorse 2.0, ha dunque rafforzato anche quest’anno il buon cammino avviato da due anni dal sodalizio follonichese, un lavoro di rilancio dell’attività motoristica nella bassa Toscana che sta dando i suoi frutti. Grandi frutti.

La gara ha la sua validità per il Campionato Regionale Aci Sport Toscana-Umbria (penultima prova) e per il Sicurmaxi Centro Rally Series.

Non mancheranno le novità a livello logistico, il rally avrà un percorso in parte rivisto, e vi sarà un notevole input per il settore delle vetture storiche, con due possibilità per chi corre di far metter le ruote delle proprie vetture sulle celebri “piesse” maremmane: da una parte il rally storico, dall’altra la “Regolarità Sport”. Per quest’ultima disciplina, si tratta della prima volta in questa gara e sicuramente é un valore aggiunto. E’ caratterizzata dal dover rispettare, da parte dei concorrenti, dei tempi prestabiliti per percorrere determinati tratti di percorso, dove le medie orarie devono essere mantenute nei limiti dei 50 km/h.

IL PLATEAU DI ADESIONI PROMETTE SPORT, ADRENALINA E SPETTACOLO
Sono settantuno, gli iscritti alla parte “moderna” della gara, tra i quali figurano ben dieci vetture di classe R5, il che equivale ad un successo e, appunto, ad un sicuro spettacolo di alto livello. Tenta il tris di allori il lucchese Rudy Michelini, con una Skoda Fabia R5. Avrà il numero uno sulle fiancate, Michelini, vincitore anche lo scorso anno, ma sulla sua strada troverà diversi “nomi” che cercheranno di metterlo in difficoltà, a partire dal locale Leopoldo Maestrini, reduce da un notevole ottavo posto assoluto all’ultima prova del Campionato Italiano di Verona dello scorso week-end. Avrà anche lui una Fabia R5, mentre con una Ford Fiesta R5 sarà di nuovo della partita un altro locale super favorito, Alessio Santini, vincitore di due anni fa. Puntano in alto anche il pistoiese Fabio Pinelli (Ford Fiesta R5), uno dei grandi protagonisti della stagione toscana, in cerca di riscatto dalla delusione del recente “Pistoia”, ed anche il lucchese Egisto Vanni, che non corre da marzo, pure lui con la Skoda. Da vedere anche le prestazioni dell’emiliano Zanni (Ford Fiesta R5), del fiorentino Cavalieri (Skoda Fabia R5), del pratese Zelko (Ford Fiesta R5) e certamente quelle dell’accoppiata di agguerriti driver locali, Emanuel Forieri e Roberto Tucci, entrambi con una Peugeot 207 S2000. Occhio anche all’inossidabile Mauro Lenci, già vincitore del Campionato Regionale, che vorrà onorare la gara con un risultato di vertice, sempre al volante della sua affascinante Peugeot 306 Maxi Kit Car. Il ligure Luca Fredducci (Mitsubishi Lancer Evo IX) ed il sammarinese Danilo Tomassini (Subaru Impreza), cercheranno di duellare per il Gruppo N, le derivate dalla serie, dove si prevede in alto anche il fiorentino Federico Feti, con la meno potente Renault Clio Rs. La classica “lotta senza quartiere” è prevista anche in classe R3C, con il locale Francesco Paolini a far da lepre in categoria contro lo spezzino Iacomini, ma anche contro i varii Bettarini, Calvani e Boncristiani. Tutti avranno una Renault Clio R3, quindi tutti allo stesso pari.

Occhi poi puntati sulla classe R2, dove un altro locale di valore, Cesare Tozzini, con la Renault Twingo R2 proverà un nuovo risultato d’effetto contro il forte lucchese Fanucchi (con la stessa vettura), mentre tra le “piccole” è atteso ad una nuova prova di forza l’altro lucchese di belle speranze, Gabriele Catalini, con una Peugeot 106 Rally di classe N1.

Tra le vetture storiche, dodici al via, prenota il successo il pisano Gian Marco Marcori, con una Porsche 911. Anche in questo caso il pilota medita riscatto da una recente delusione, quella del ritiro per un guasto all’Europeo dell’Elba a fine settembre, ma sarà bello ammirare anche le evoluzioni del livornese Riccardo Mariotti con un’alfetta GTV e del fresco Campione del TRZ Piergiorgio Barsanti, con la Ford Escort RS.

I tre concorrenti per la Regolarità Sport ed i sette della “parata” completano poi il plateau dei partecipanti.

LOGISTICA IN PARTE RIVISTA

Partenza e arrivo torneranno in Piazza XXV aprile, da dove le vetture da competizione mancano da almeno quindici anni. Parlando di sfide, di Prove Speciali ripresenta una speciale che ha fatto la storia, la prova di “Tirli” (Km. 10,300) in una versione pressoché inedita, partendo da Pian d’Alma per terminare all’Ampio evitando l’attraversamento del paese di Tirli per non creare disagi agli abitanti ed anche il secondo passaggio della prova stessa sarà più corto (Km 5,100), sempre per questo motivo, per non essere troppo invasivi con i territori attraversati. Sono confermate poi le restanti prove speciali, dalla “spettacolo” al Pala Golfo di Follonica (Km. 2,500), alle due “chrono” di “Tatti” (Km. 11,500) e “Montieri” ( km. 10,100).

Il 41° Trofeo Maremma conta in totale 9 prove speciali per 82,700 km. di distanza competitiva, a fronte del percorso totale che ne misura 445,200.

Notevole, anche quest’anno l’impegno insieme alle Amministrazioni locali: il rally si snoderà nei territori di Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Massa Marittima e Montieri. Una grande sinergia che guarda all’immagine ed alla comunicazione dei luoghi, partendo da quello che il motorsport ed i suoi attori, il suo pubblico sono in grado di offrire.

SYNDIAL (Eni) CONFERMATO MAIN SPONSOR DELL’EVENTO

Il Trofeo Maremma ha sempre guardato al territorio, proponendosi come veicolo ideale per la promozione e l’immagine dei luoghi ove si svolge. Un volano così importante non poteva non incontrarsi con un’altra realtà determinante per la zona: Syndial (Eni), un’eccellenza italiana, “centro di competenza” Eni nel campo del risanamento ambientale. Offre un servizio integrato che include tutte le fasi dell’intervento di bonifica, dallo sviluppo del progetto fino all’individuazione di soluzioni sostenibili di recupero e valorizzazione delle aree post -intervento. Una presenza importante sul territorio maremmano, diventata dallo scorso anno main sponsor dell’evento, una joint riproposta con entusiasmo anche per il 2017, certamente in grado di dare valore allo sport ed alla Maremma tutta.