IL RALLY DI COMO HA CHIUSO LA STAGIONE DI MARCO ASNAGHI

La gara lariana è stato l’ultimo appuntamento targato 2017 di Marco Asnaghi e Maurizio Castelli.

Il motore è spento e le tute sono già state riposte negli armadi. Marco Asnaghi e Maurizio Castelli hanno chiuso la loro stagione sportiva in occasione del Rally Trofeo Aci Como che si è disputato una decina di giorni fa.

L’epilogo non è stato esaltante come il resto dell’anno in quanto è arrivato un ritiro ma il bilancio dopo le sei gare corse è comunque positivo.

Marco e “Dizio”, membri ed anime della Val Senagra Corse, sono stati protagonisti del monomarca Renault all’interno dell’IRC, serie nella quale hanno ingaggiato un duello acceso ed entusiasmante con il toscano Rovatti: una stagione giocata sul filo dei secondi tra i due equipaggi che hanno “perso” la sfida finale dell’ultima prova del Coppa Valtellina per l’annullamento della stessa; questo non ha permesso ad Asnaghi di potersi riscattare ma non nemmeno ha tolto il valore ad una stagione brillante fatta di un successo di classe e tre secondi posti ai quali di deve aggiungere il primato di categoria al Rally Colli Scaligeri della scorsa primavera.

Sempre a bordo della Renault Clio R3C del team Pini Racing, Asnaghi ha macinato chilometri a ritmi serrati e anche a Como ha sempre dimostrato di potersi giocare il successo.

“Dopo aver fatto registrare un ottimo tempo iniziale nel rally di casa, abbiamo pizzicato una ruota nel corso di una curva veloce e l’immediato afflosciamento dello pneumatico ci ha fatto sbattere la Clio nella curva successiva. Il team ha riparato il danno in maniera impeccabile ed il giorno dopo ci siamo presentati al via per dimostrare che, nonostante il grave ritardo accumulato con le penalità, eravamo comunque competitivi. Non volevamo arrenderci ma l’insorgere di alcune noie meccaniche ci ha consigliato prudenza: la Clio curata da Giuliano Pini è stata un “orologio” per tutto l’anno ed ora, con uno svantaggio ormai incolmabile, non avrebbe avuto senso proseguire andando incontro a possibili ulteriori danni” ha spiegato Asnaghi.

“In generale siamo contenti per esserci dimostrati sul pezzo per tutto l’anno: ormai con il Pini Racing abbiamo un rapporto fraterno, “Dizio” ed io siamo felici di essere riusciti a confermarci ad alti livelli con la vettura della struttura di Meda. Ora tiriamo il fiato: ci dedicheremo ai nostri amati sport invernali potendoci ritagliare un ampio tempo per pianificare, insieme ai nostri sponsor, i programmi del 2018.