FINOTTI, IL PALLADIO E LA SORELLA MAGGIORE

Dopo una vita vissuta al volante di vetture 1.600, tra gruppo N e gruppo A, il pilota di Taglio di Po, ed il navigatore clodiense Nicola Doria, salirà sulla Renault Clio RS.

Eros Finotti ed il motore aspirato 1.600: una storia lunga, appassionante, fatta di tante gioie e di qualche scottatura bruciante.

Un amore, quasi sempre all’insegna dei marchi Citroen e Peugeot, che il prossimo weekend, in occasione dell’ottava edizione del Ronde del Palladio, giungerà al proprio traguardo, forse in modo definitivo.

Dopo tanti anni di militanza nelle classi 1.600 del gruppo A e del produzione il pilota di Taglio di Po alzerà l’asticella e, il 4 e 5 Novembre, si siederà per la prima volta al volante della Renault Clio RS di gruppo N, in quello che potrebbe essere il primo capitolo di una nuova ed avvincente storia sportiva.

Ad affiancare il polesano, in questo importante cambio di rotta, si conferma Nicola Doria, navigatore di Chioggia, con il quale il feeling è oramai consolidato da alcuni anni.

Come di consueto Finotti non ha lasciato nulla al caso e così come si era affidato alle sapienti cure di un profondo conoscitore della Peugeot 106, Giovanni Pianca, lo stesso metro è stato utilizzato nella scelta del mezzo: sarà infatti targata Team 71 la trazione anteriore di casa Renault, gestita da quel Luca Soravia che, alla sua guida, ha scritto pagine indelebili del rallysmo in Triveneto.

“Eccoci qua, siamo alla quarta gara di questa altalenante stagione” – racconta Finotti – “ma se l’aver partecipato alla gara di casa alla guida della Delta era da considerarsi una uscita spot ben diversa è la questione qui al Palladio. Dopo una vita alla guida di Peugeot 106 e di Citroen Saxo abbiamo deciso di provare a spingerci ancora più in su, ponendoci ulteriori ed ambizioni obiettivi. Le piccoline francesi ci hanno dato tante soddisfazioni ma ora è giunto il momento di cambiare. Dopo varie ed attente valutazioni abbiamo deciso di scegliere un’altra delle vetture più amate dai rallysti, ovvero la Renault Clio in versione gruppo N. Dato che in pentola bolle qualcosa di interessante per la prossima stagione abbiamo voluto iniziare sin da ora, per presentarci ad inizio 2018 senza dover pagare lo scotto dell’esordio. Siamo certi che aver scelto Team 71 ed avere Luca Soravia alla guida sarà per noi una grossa fonte di insegnamento e, sinceramente, non vediamo l’ora di scendere dalla pedana di Montecchio.”

Classico format e percorso invariato per la Ronde del Palladio 2017 con la speciale di “Selva di Trissino”, lunga poco meno di dodici chilometri, che accoglierà il numeroso plotone di concorrenti che, come di consueto, non rinuncia al tradizionale appuntamento, di fine stagione, nel vicentino.

Sarà il numero 53, sulle portiere della Renault Clio RS, a sancire il nuovo inizio per Eros Finotti.

“Per noi è una sorta di ripartenza e la nuova sfida ci entusiasma parecchio” – sottolinea Finotti – “perchè ci mette davanti un cammino che, di certo, non sarà facile ma che ci permetterà di crescere molto. In questo Palladio l’imperativo è uno solo: imparare, imparare ed imparare.”