Uno… Storm si abbatte su Adria E’ Baby Race che vince e convince
Due vittorie, un podio, un weekend travolgente. Che arriva dopo quello altrettanto convincente e vincente del Trofeo delle Industrie. E’ un rullo compressore il team Baby Race che nella prima delle due tappe della WSK Final Cup sul circuito di Adria, ha seminato una doppietta incredibile nella classe Mini 60 con le due perle Nikita Bedrin e Ruslan Fomin. Una Finale entusiasmante, disputata sotto la pioggia, come tutte le gare del pomeriggio. Bedrin si è fatto valere ancora una volta conquistando la Finale al termine di un combattutissimo ultimo giro durante il quale si è scambiato le posizioni con Spina fino alla curva finale. Una prova di forza per Bedrin e per Baby Race che, grazie anche al gran secondo posto del convincente Fomin, il quale sta crescendo sempre più, si conferma come la miglior realtà internazionale della categoria. Notevole anche il recupero di Rashid Al Dhaheri, risalito con grinta fino alla 11esima posizione dopo che nella Pre Finale aveva conquistato l’ultimo posto disponibile per accedere alla Finale. Peccato per Max Popov, Patrick Fraboni e Francesco Lorandi che non sono riusciti accedere alla Finale, ma avranno altre occasioni per crescere e mettersi in mostra.
Nella OKJ, Alexey Brizhan ha fatto suo il terzo gradino del podio. Nei primi giri, il giovane russo di Baby Race ha occupato la prima posizione sotto una forte pioggia, poi dopo vari duelli è scivolato quarto. Ma alla fine, per via di una penalità comminata a un avversario, Brizhan ha potuto festeggiare prendendo la coppa del terzo classificato. Sfortunatissimo Luca Bosco che in Pre Finale, quando poteva puntare all’assoluto, si è dovuto fermare per la rottura della catena non accedendo così alla Finale.
Nella categoria OK, Leonardo Marsiglia in Pre Finale si è distinto per ottimi duelli, prendendosi la sesta posizione, da ottavo, nell’ultimo giro. In Finale, sotto pioggia intensa, si è ritrovato 19esimo, ma giro dopo giro ha rimontato concludendo 13esimo. Ma a fine corsa, una penalità di 10″ lo ha portato 16esimo.
Infine, nella KZ, Alessio Lorandi ha letteralmente dominato: pole in qualifica, vincitore delle tre manches, della Pre Finale e infine, con pista bagnata, della Finale realizzando anche il giro più veloce in gara e lasciando gli avversari a una decina di secondi.