Alla Ronde Monte Caio piovono soddisfazioni per Bierremotorsport-SportAuto Manicardi
Equipaggi biancorossi grandi protagonisti nella gara parmense avversata dal maltempo: i reggiani Nicoli-Romei (Peugeot 208) spadroneggiano in classe R2B, Marco e Barbara Battelli (Renault Clio) si distinguono in classe N3.
Pioggia, grandine e nebbia. Non certo le condizioni ottimali per correre una gara automobilistica. Ma se è vero che i migliori vengono fuori quando la strada si fa dura, pardon, scivolosa come e più di una saponetta, allora l’esito della Ronde Monte Caio certifica come Bierremotorsport-SportAuto Manicardi ed i suoi equipaggi abbiano compiuto in terra parmense un’impresa.
Semplicemente perfetta la gara del pilota di Casalgrande Marcelo Nicoli e del navigatore di Castelnovo Monti Gabriele Romei: l’esordio dell’esperto equipaggio reggiano alla corte del team di Ivano Berselli e Marcello Manicardi si riassume in pochi, eloquenti dati. Questi: vittoria di classe R2B con un minuto sul primo inseguitore, corredata dal successo in tutte le prove speciali e top-10 sfiorata per meno di un secondo. Basta questo per comprendere l’eccellente prestazione della Peugeot 208 modenese.
Possono brindare, anche se non hanno raggiunto il podio di classe N3, anche il pilota di Salvaterra Marco Battelli e la sorella (residente a Fiorano) Barbara. Il settimo posto nella classe più numerosa costituisce un risultato di valore, se si pensa che Marco era al suo secondo rally: una condotta grintosa ma lucida e mai sopra le riga di Marco, supportata dalla bravura e dall’esperienza di Barbara e dalla visione strategica e dalle giuste scelte tecniche del team consento all’equipaggio di gestire al meglio le mille trappole di questa gara, andando in continuo crescendo chilometro dopo chilometro.
“Questo della Ronde del Mote Caio è stato un fine settimana superlativo – gongola, a ragione, il direttore tecnico Marcello Manicardi -. Con Nicoli e Romei abbiamo avuto un approccio splendido: i due ragazzi hanno confermato quello che di loro si sa bene, sia a livello sportivo, sia sul piano umano. Sono rallysti non solo esperti, ma anche molto preparati e professionali, e questo ci ha permesso di entrare subito in perfetta sintonia. In gara, hanno saputo sfruttare al meglio la nostra Peugeot 208, raggiungendo il miglior risultato possibile. A livello tecnico, il sabato, nel test pre-gara, abbiamo provato qualche soluzione da asciutto, ma sapevamo che, purtroppo, sarebbe stato tutto inutile. Così, domenica mattina abbiamo preparato la 208 per le condizioni da bagnato e, da quel momento, abbiamo solo fatto minimi aggiustamenti, in base alle richieste dell’equipaggio ed alle mutevoli condizioni meteo. Quando ai Battelli, Marco ha mostrato una maturità insospettabile, in un pilota con così poca esperienza: sta crescendo a vista d’occhio e, nonostante le condizioni critiche con le quali ha dovuto confrontarsi, ha siglato tempi interessanti, accrescendo in modo importante il proprio bagaglio di esperienza. Marco ha grande sensibilità a livello tecnico, cosa che lo aiuta molto. Ora gli manca solo di correre sull’asciutto. In generale, comunque, siamo felici di questo scorcio finale di stagione, che si sta rivelando foriero di soddisfazioni, a beneficio del morale di tutta la Bierremotorsport-SportAuto Manicardi”.
Volti ampiamente sorridenti sbucano anche dagli abitacoli delle due vetture: “Questa prima gara con Bierremotorsport-SportAuto Manicardi è stata ottima – esclama Marcello Nicoli -! Sono molto contento, abbiamo sfoderato davvero una buonissima prestazione ed andare via da Lagrimone da vincitore di classe R2B e ad otto decimi dalla decima posizione è davvero il massimo. Aggiungo con piacere che si è immediatamente instaurato un bel feeling con Marcello Manicardi e tutto il team; abbiamo svolto un lavoro proficuo in questi due giorni, grazie al quale ho potuto capire meglio questa vettura con la quale ho pochissima esperienza. In ogni caso, questa Peugeot 208 era davvero perfetta e, se abbiamo raggiunto questo risultato, è per via di un ottimo lavoro di squadra”.
A Nicoli fa eco un altrettanto raggiante Marco Battelli: “Ho imparato molto, in questi due giorni, ma ci siamo anche divertiti parecchio a correre in queste condizioni così mutevoli e, a tratti, estreme, che mi hanno messo in difficoltà in qualche frangente. Qui guidavo una Clio diversa da quella usata all’Appennino Reggiano e mi ci sono trovato subito a mio agio. Direi che questa Renault Clio volava, grazie alla preparazione pre-gara del team ed alle poche modifiche di assetto che abbiamo poi fatto durante la corsa. Adesso, avrò l’inverno per assimilare quanto appreso in queste due gare e non vedo l’ora di riprendere il cammino agonistico, l’anno prossimo: sempre e soltanto con Bierremotorsport-SportAuto Manicardi e con mia sorella Barbara a navigarmi”.
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