KRISTOFFERSSON DALL’INIZIO ALLA FINE: A IMOLA LO SVEDESE CENTRA IL SUCCESS IN GARA 1

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Prima la pole, quindi la vittoria in Gara 1 per il giovane svedese Johan Kristoffersson. A Imola il pilota dell’Audi Sport KMS ha portato per la prima volta al successo la nuova RS5 dopo un’entusiasmante volata finale con il compagno di colori Gianni Morbidelli. Il pesarese, protagonista fin dall’inizio, si è dovuto ritirare a poche curve dalla bandiera a scacchi, mentre provava ad insidiare la posizione di testa, lasciando così il via libera alla Mercedes di Andrea Larini. Davanti al suo pubblico, un’ottima prova per Thomas Biagi, terzo con la BMW. Cinque differenti marchi nelle prime cinque posizioni, con Francesco Sini (Chevrolet Lumina) che ha concluso quarto davanti alla Maserati Quattroporte di Christian Fittipaldi. Dietro al brasiliano, l’altro ex F.1 Vitantonio Liuzzi, sesto con la seconda delle Mercedes.

LA CRONACA. La Audi di Kristoffersson rimane davanti a tutti al via, seguita dalla Mercedes di Larini. La migliore partenza è però quella di Liuzzi, che guadagna subito due posizioni portandosi terzo. Ma nel corso del secondo giro è Morbidelli ad infilare all’interno della curva Villeneuve la C63 AMG del pilota abruzzese. Biagi scivola invece quinto, tallonato nell’ordine dalla Chevrolet di Sini, dalla Jaguar di Pigoli e dalla Maserati di Fittipaldi. Alla terza tornata anche Biagi risce a sopravanzare Liuzzi. Ancora emozioni al quinto giro, con Fittipaldi e Gabellini che superano Pigoli non senza un lieve contatto tra il comasco ed il brasiliano. Subito dopo è Morbidelli a compiere un sorpasso da manuale alle Acque Minerali su Larini, balzando così secondo. Mikola è protagonista invece di un’escursione sulla ghiaia e deve poi ritirarsi. È quin di il turno di Sini, che sempre alla Villeneuve scavalca Liuzzi e si porta quinto. Ma è grande lotta davanti tra le due RS5 di Kristoffersson e Morbidelli. Intanto Liuzzi arriva a ruote bloccate alla variante Alta e viene sfilato anche da Fittipaldi. A due minuti dal termine Kristoffersson salta su un cordolo e danneggia parte della carrozzeria e la marmitta, ma rimane in testa. A tempo scaduto, Morbidelli tenta quindi il tutto per tutto, ma paga un contatto con l’altra Audi dello scandinavo, danneggia il radiatore ed è costetto al ritiro.

Gara 1: 1. Johan Kristoffersson (Audi RS5 – Audi Sport KMS) 15 giri, 27’39”500; 2. Andrea Larini (Mercedes  C63 AMG – Romeo Ferraris) 8”039; 3. Thomas Biagi (BMW M3 E92 – Team BMW Dinamic) 13”888; 4. Francesco Sini (Chevrolet Lumina – Solaris Motorsport) 20”293; 5. Christian Fittipaldi (Maserati Quattroporte – Swiss Team) 26”685; 6. Vitantonio Liuzzi (Mercedes C63 AMG – Caal Racing) 27”750; 7. Stefano Gabellini (BMW M3 E92 – Team BMW Dinamic) 28”478; 8. Andrea Boffo (Mercedes C63 AMG – Roma Racing Team) 35”225; 9. Thomas Schoffler (Audi RS5 – Audi MTM Motorsport) 35”706; 10. Max Pigoli (Jaguar XF-R – Team Ferlito) 46”936.