Per Mondial Motorsport 1200 km di test in Tunisia

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Nei giorni scorsi Mondial Motorsport si è recata in Tunisia per svolgere importanti test sulla propria vettura, una CAN-AM Maverick X3RS, con la quale a Settembre aveva debuttato al Panafrica Rally con ottimi risultati.
Molti gli aggiornamenti sulla SSV della squadra di Alessandria, capitanata da Paolo Fazi: componenti strutturali in alluminio oltre ad una innovativa cinghia di trasmissione americana, più robusta di quelle attualmente in uso, ideale per le condizioni estreme con le quali ci si trova a lavorare nei rally raid. Migliorato notevolmente anche il bilanciamento della vettura, che ora si dimostra più stabile e precisa. Nulla è stato lasciato al caso, tanto che anche i parasole interni della macchina sono stati modificati, per permettere una migliore protezione quando si devono oltrepassare dune molto alte e lunghe in pieno deserto.
In Tunisia sono stati percorsi ben 1200 km e ci si è imbattuti in ogni condizione, dal classico caldo torrido del deserto, con sabbia asciutta, alle condizioni di deserto bagnato, con molto fango, addirittura si è arrivati a condizioni estreme dopo gli alluvioni che avevano colpito le oasi nel deserto nella zona del KSARGHILANE, proprio la zona dove sono stati registrati gli ultimi episodi della saga di Star Wars.

“Abbiamo incontrato condizioni davvero estreme – ha affermato Paolo Fazi al rientro in Italia – sono anni che gareggio nei deserti ma mai mi era capitato di trovare queste condizioni, dovute anche al fatto del passaggio di grandi piogge in quelle zone nei giorni precedenti. Tantissime zone erano davvero invase dal fango; anche sulle dune che andavano ad asciugarsi, probabilmente a causa del vento, si erano formate delle stranissime strisce di fango, sabbia e ghiaia che hanno reso probante il passaggio su di esse. Spesso, io ed il mio navigatore Pierbruno Appiani, siamo stati costretti ad intervenire di persona per sbloccare la vettura ferma nel fango. Sono stati quindi giorni molto difficili ma siamo molto soddisfatti perché in queste condizioni, molto critiche, la vettura si è dimostrata affidabile, veloce e molto bilanciata. Abbiamo fatto molti passi avanti con lo sviluppo, ed abbiamo le idee chiare sui prossimi step di intervento. Possiamo già annunciare che nel 2018 ci concentreremo su alcune importanti gare: a Marzo parteciperemo al Tuareg Rally in Marocco, che partirà il 3. Successivamente abbiamo intenzione di gareggiare anche ad un rally raid in Albania, prima di tornare a cimentarci nel Panafrica Rally. L’obiettivo nostro è quello di poter partecipare, a Gennaio 2019, alla Africa Eco Race, rally raid che tornerà a calcare le strade della vecchia Parigi – Dakar, il percorso che ha creato la leggenda della Dakar. Ad organizzarla sarà proprio Jean Louis Schlesser, ex mentore della famosissima corsa. L’Africa Eco Race partirà da Montecarlo ed arriverà a Dakar; noi desideriamo partecipare e soprattutto ben figurare a questa manifestazione. Gli sforzi nei test e nelle gare del 2018 saranno tutti volti a presentarci al meglio al via della Africa Eco Race nel migliore dei modi”.