Grandi emozioni al gala che ha festeggiato Il 50° anniversario della FAMS

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Una serata davvero bella, ricca di emozione e grande partecipazione. Così è stato il Gala della FAMS che ha festeggiato, venerdì 15 dicembre a Palazzo Kursaal a San Marino, i suoi 50 anni di attività. Tra le massime autorità della Repubblica erano presenti il segretario di Stato allo Sport Marco Podeschi e il presidente del CONS, Comitato Olimpico Sammarinese, Gian Primo Giardi. Tantissimi i campioni delle quattro ruote e tanti i personaggi che sono stati premiati perché, a vario titolo, hanno contribuito al successo della Federazione Auto Motoristica Sammarinese in questo ultimo mezzo secolo.

Ha introdotto la serata, condotta brillantemente da Guido Schittone e Palmiro Faetanini, il presidente della Federazione Paolo Valli che ha ricordato i traguardi raggiunti e i successi ottenuti della Federazione anche grazie alla fattiva attività delle proprie affiliate e al forte supporto accordato dalle istituzioni politiche e amministrative della Repubblica. “L’auspicio per il futuro, in un panorama automobilistico in forte evoluzione,” conclude Valli, “è quello di riuscire a portare sempre più appassionati verso la specialità, favorire l’organizzazione di manifestazioni di alto livello e di creare e favorire le condizioni per avvicinare i giovani allo sport motoristico.”

Ringraziamenti al lavoro svolto dalla Federazione anche nelle parole di Gian Primo Giardi, Presidente del CONS, che ha espresso grande apprezzamento per le molteplici attività svolte con competenza nel tempo da chi si è succeduto alla guida della federazione che si contraddistingue per la sua grande dedizione nel cercare di far crescere giovani talenti sammarinesi in un paese che da sempre è una terra di motori.

Il Segretario allo Sport, Marco Podeschi, ha sottolineato che la FAMS è una federazione importante, una delle più attive del panorama sammarinese che ha dato molto al suo paese contribuendo, grazie agli eventi organizzati a dare visibilità alla Repubblica. “La storia e la tradizione legate a questa attività sono notevoli e c’è un mondo che vi gravita attorno ma bisogna tuttavia, guardare avanti così governo e FAMS stanno cercando di collaborare nella direzione delle energie alternative, della mobilità sostenibile, auto elettriche e auto a idrogeno quindi, e della sicurezza stradale. Stiamo anche valutando la possibilità di ospitare un evento di Formula E perché questi sono gli scenari futuri coi quali anche la federazione e il mondo dell’automobilismo sportivo dovranno confrontarsi”.

Gradito e sentito il videomessaggio, proiettato in sala, inviato da Jean Todt, presidente FIA nonché presidente onorario della FAMS e ambasciatore della Repubblica di San Marino, a testimonianza della sua grande vicinanza a San Marino e alla FAMS.

Ricordati e premiati gli ex presidenti FAMS: Domenico Bruschi, Giuseppe Muscioni, Giancarlo Macrelli, Enzo Zafferani, Germano Bollini, Stefano Valli, Filippo Reggini e Giovanni Zonzini.

Ospite d’eccezione parlando delle 26 edizioni del Gran Premio di San Marino di Formula 1 è stato Ivan Capelli ex-pilota Ferrari. Tra i tanti premi assegnati ricordiamo in particolare i vincitori del San Marino Rally come Tonino Tognana, Andrea Aghini, Simona Fedeli, Umberto Scandola, Franco Cunico, Tiziano Siviero e Cristina Larcher, poi una figura storica per la FAMS come Augusto Barducci che fu segretario generale e vice-presidente.

Riconoscimenti anche a piloti ed ex piloti sammarinesi come Giuliano Calzolari, Daniele Ceccoli, Christian Montanari, Emanuele Zonzini, Paolo Meloni e al sammarinese d’adozione Thomas Biagi e ai presidenti delle affiliate FAMS: Sergio Toccaceli (Scuderia San Marino), Francesco Galassi (SMRO), Giancarlo Cappelli (San Marino Fuoristrada Club) e Massimo Rosti ((Gruppo Ufficiali di gara FAMS).

Suggestivi i tanti filmati e le bellissime immagini che hanno accompagnato la serata: dalla Formula 1 a Rallylegend, dal San Marino Rally alle gare in pista, dall’Eco Rally ai fuoristrada, in un carosello che ha ripercorso vari periodi, dagli anni 80 e 90 agli anni 2000 ricordando per un affettuoso, simbolico abbraccio tanti piloti che a San Marino hanno lasciato segni profondi.