19° Prealpi Master Show Mauro Trentin (Ford Fiesta WRC), secondo gradino del podio per Giacomo Scattolon (Skoda Fabia)

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La diciannovesima edizione del Prealpi Master Show – 13° Ronde Prealpi Trevigiane, valida per la decima edizione del Challenge Raceday Rally Terra è stata un successo sia per l’alto numero dei partenti che sono stati 152, dei quali 47 Raceday, sia per i tanti tifosi che hanno seguito la gara sin dalla fase iniziale di sabato sera quando è stato disputato il primo passaggio, una novità di quest’anno. La giornata di domenica prevedeva 3 passaggi e il percorso si è presentato decisamente insidioso: all’inizio ghiacciato e poi fangoso, cosa che ha costretto al ritiro svariati equipaggi. Alla fine l’ha spuntata su tutti Mauro Trentin, alla quinta vittoria al Master Show, terza consecutiva (e da cinque edizioni sempre sul podio). Il suseganese di Colfosco, navigato dalla fedele Alice De Marco, ha dovuto sudare più di altre volte, e lo dimostra il risicato vantaggio in classifica finale: a suo indiscusso merito la regolarità, e la capacità di rimediare al “lungo” con motore spento nella prima prova, chiusa al secondo posto. Poi ha contenuto il ritorno del giovane di Voghera, Giacomo Scattolon (con Paolo Zanini alle note), che ha vinto terza e quarta prova ma si è fermato a 2”3 dal vincitore. Alle loro spalle si è piazzato il vicentino di Bassano Michele Piccolotto (navigato da Franco Cenere), che partito in sordina è risalito al terzo posto grazie ad un’ottima terza prova ma anche al contemporaneo ritiro, sempre nella durissima ps3, di Edoardo Bresolin e Nicolò Marchioro, fino a quel momento rispettivamente secondo e quarto, entrambi vittime di due incidenti: Bresolin picchiando in uscita dalla Edilarena e strappando una ruota, Marchioro colpendo una balla di fieno in un interno curva e danneggiando lo sterzo.

Gara nella gara, il Challenge Raceday Rally Terra che ha visto salire sul podio Piccolotto / Cenere davanti a Cobbe / Turco e Versace / Caldart.

Grande gara anche per l’inossidabile Bruno Bentivogli con accanto Andrea Cecchi sulla datata ma sempre performante Subaru Impreza Sti che ha conquistato la vittoria in Gruppo N.

Nel prestigioso Peugeot Competition Raceday la vittoria è andata a Trevisani-Marchesini, seguiti da Nerobutto-Menegazzo e Epis-Di Giusto.

Sicuramente a sorpresa la gara delle storiche, che vedeva al via i due amici finnici cresciuti nel Motoring Club Jari Matti Latvala, oggi pilota ufficiale Toyota nel mondiale, e Mikko Hirvonen, 15 vittorie nel campionato iridato. Non la dimenticherà facilmente il vicentino di Malo Simone Romagna, già vincitore del trofeo Raceday in passato, che, navigato da Dino Lamonato, ha messo dietro sé e la sua Delta Integrale Latvala e pure Hirvonen, costretto al ritiro per una rottura. La svolta è arrivata alla Ps3, quando Latvala ha affrontato con troppa aggressività un’inversione, sbattendo violentemente con la fiancata destra e perdendo 50”, troppi per una gara così breve. Sul terzo gradino del podio Zippo – Ceschino su Audi Quattro.

Ora il Challenge Raceday Rally terra riprenderà il 3/4 marzo con il Città di Arezzo Rally Valtiberina, gara che è passata da Ronde a rally e che offrirà svariate novità.