Presentata questa mattina al Rialto Le Bristot l’edizione n.25 della Coppa Città della Pace

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Una quota di 109 vetture al via la «Coppa Città della Pace», gara automobilistica di regolarità per vetture storiche organizzata dalla scuderia Adige Sport, non l’aveva mai raggiunta. Ce l’ha fatta la 25ª edizione, presentata questa mattina presso il presso Rialto Le Bistrot, che si svolgerà sabato sulle strade della Vallagarina, del Basso Sarca e della Valle dei Laghi, forte di un lotto di concorrenti di livello altissimo. La competizione, che è ormai diventata un appuntamento fisso nel calendario delle manifestazioni invernali roveretane, sarà anche la prima tappa del campionato italiano di specialità (il Cireas) e offrirà al pubblico uno show finale con sfide “uno contro uno” in Corso Bettini al fine di mostrare a tutti come funzionano le gare di regolarità, una novità assoluta lanciata per rendere speciale l’edizione dei cinque lustri.
«Ci siamo dati da fare per costruire una proposta allettante per i concorrenti e interessante per chi vuole vedere queste vetture e i loro equipaggi in azione. – ha spiegato il presidente della scuderia Luca Manera – Uno dei nostri obiettivi è infatti quello di animare la città di Rovereto, il cui centro di sabato è sempre molto frequentato, speriamo che dopodomani lo sia ancora di più. La Coppa Città della Pace si è costruita nel tempo una buona fama, anche grazie alla qualità dell’ospitalità che siamo in grado di garantire, per questo vengono equipaggi da tutta Italia, Sicilia compresa».
«Il percorso è stato studiato, come sempre, per evitare il rischio di fare i conti con le nevicate, quindi le quote toccate sono modeste – ha aggiunto il vicepresidente Remo Trinco – ma questo non toglie certo interesse alla competizione. Basta, infatti, consultare l’elenco degli iscritti per notare quante vetture di pregio avremo al via. La sfida dimostrativa nel centro di Rovereto sarà la ciliegina sulla torta, pane per i denti di professionisti che si allenano sui tubi anche due ore al giorno».
Sono intervenuti all’incontro con la stampa anche Ivo Chiesa, assessore al commercio, turismo e artigianato del Comune di Rovereto, che ha ringraziato Adige Sport per la cura con la quale organizza questo evento, in grado di portare il nome di Rovereto in tutta Italia e di allestire per un giorno un vero museo viaggiante dell’automobile, e Paolo Moiola, presidente del consorzio “Rovereto InCentro”, che ha testimoniato tutto l’entusiasmo con il quale gli esercizi commerciali di Corso Bettini, lungo il quale saranno montati dei giochi gonfiabili per i bambini e saranno parcheggiate tutte le vetture al termine della gara, hanno deciso di collaborare con la scuderia.
Scorrendo l’elenco degli iscritti, ordinato per numero di gara, vi appaiono vetture come la Fiat 520 T di Spagnoli e Parisi, la Fiat 508 Sport Spider del 1932 di Belometti e Vavassori, la Fiat 508 S Sport del 1933 di Turelli e Turelli, la Barchetta 508 S del 1933 di Riboldi e Sabbadini, la Balilla 508 S del 1934 di Vesco e Guerini, la Ballilla Coupé del 1934 di Loperfido e Moretti, la Lancia Aprilia del 1937 di Sala e Cioffi, le Fiat 508 C del 1937 di Aliverti e di Scapolo e Scapolo, la Lancia Aprilia del 1937 di Sisti e Gualandi, la Fiat 508 C del 1937 di Gamberini e Falciroli, la Lancia Aprilia del 1938 di Peli e Donà, la Fiat 508 C Balilla Coupè del 1938 di Bertoli e Gamba, la Fiat 508 C del 1938 di Bellini e Bellini, la Peugeot 202 del 1938 di Crugnola e Vida, la Fiat Balilla 508 C del 1939 di Riboldi e Riboldi. Vanno citati altri equipaggi pronti a dare battaglia sul filo dei centesimi, fra i quali si fanno notare nomi come quelli di Canè e Galliani (Lancia Fulvia Coupé del 1969), Mozzi e Biacca (Lancia Fulvia Coupé del 1972), Passanante e Buccioni (A112 Elegant del 1977), Fontana e Grossi (A112 Abarth 58hp del 1972).
Il percorso valorizza le più belle strade del Garda Trentino, attraversando, oltre a Rovereto, Volano, Villalagarina, Mori, Nago, Arco, Drena, Cavedine, Pergolese, Lasino, Sarche e Santa Massenza. Le prove cronometrate saranno 60. Il primo equipaggio partirà alle ore 9 dal Mercure Nerocubo di Rovereto, i primi arrivi sono previsti per le ore 15,30. La giornata di domani sarà invece dedicata esclusivamente alle verifiche tecniche e sportive.