Scuderia Palladio Historic di ritorno dal Vallate Aretine

Inizia in salita la stagione rallystica per la Scuderia Palladio Historic che all’ottava edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine era presente con tre equipaggi, uno solo dei quali giunto al traguardo di Piazza Grande ad Arezzo. Sono stati, infatti, Paolo e Giulio Nodari gli unici a salire sul palco dopo le otto prove speciali, rese ancor più difficili dalle variabili condizioni del meteo e affrontate con la loro BMW M3 Gruppo A con la quale hanno cercato di non prendere rischi soprattutto nella quarta prova, quella che più di tutte ha mescolato le carte: dopo quasi 120 chilometrati, hanno chiuso il primo impegno stagionale in undicesima posizione assoluta e seconda di classe.

Chi si stava comportando egregiamente era l’equipaggio formato da Riccardo Bianco e Roberta Barbieri sulla Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A con la quale stavano disputando una gara in costante crescita fino a portarsi in settima posizione assoluta ad una prova dalla fine, quando proprio l’ultimo tratto cronometrato è stato fatale a causa della rottura del cambio; il duo ha comunque dimostrato di avere preso le misure agli avversari nel primo impegno del Campionato Italiano Rally Autostoriche e sarà atteso alla prova d’appello il mese prossimo.

Rammarico anche per Marco e Mattia Franchin, senza timori reverenziali con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 che avevano portato al comando della classe 2-2000 del 3° Raggruppamento grazie anche ad un ottimo tredicesimo assoluto nel secondo passaggio de “La Verna”; la gioia è però durata ben poco a causa di un problema ad un mozzo posteriore che ha causato il distacco della ruota e l’inevitabile ritiro per i due fratelli vicentini, soddisfatti comunque per le prestazioni del mezzo e per quanto fatto vedere nella prima gara del 2018.

immagine realizzata da Roberto Gnudi

Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com