AL RALLY DEI LAGHI ARRIVA IL PRIMO SUCCESSO DI GIÒ DIPALMA
La prima vittoria assoluta del pilota varesino arriva in un fine settimana che passerà alla storia tra abbondanti nevicate, pioggia, fango, nebbia e un dato certo: il successo non è mai stato messo in dubbio.
Giuseppe Dipalma e “Cobra” sono i vincitori del 27° Rally Internazionale dei Laghi disputatosi tra venerdì 16 e sabato 17 marzo in provincia di Varese. Per scrivere il loro nome per la prima volta nell’albo d’oro della corsa, l’equipaggio della scuderia Etruria ha scelto il weekend più arduo, quello che difficilmente verrà dimenticato pe via delle pazzesche intemperie meteorologiche.
A bordo della Skoda Fabia R5 della PA Racing, Dipalma e “Cobra” sono partiti a spron battuto sulla prova spettacolo Magugliani Arena dove hanno chiuso in seconda piazza assoluta davanti a circa 5000 persone festanti. Nella giornata successiva però, mentre tutti facevano i conti con le abbondanti nevicate, il fango, la pioggia e la nebbia, Dipalma ha messo in mostra il suo talento e tutta l’esperienza accumulata ai tempi del tricolore motocross guidando al limite dell’aderenza e staccando gli avversari con margini importanti fino all’ultimo Cuvignone quando ha dato sfoggio di grande maturità gestendo il vantaggio acquisito e chiudendo così con 1’01”2 quale margine sui secondi.
Dipalma: “Ho corso sempre in sicurezza senza mai rischiare oltre misura; le condizioni meteo ammetto che mi hanno avvantaggiato ma quest’anno sono partito con il cappellino girato, come diciamo noi crossisti e sentivo che poteva essere la volta buona. Dedico il mio primo successo alla PA Racing di Trescore Balneario, il team che mi ha permesso di correre con questa Skoda e che ci ha suggerito l’utilizzo delle gomme Pirelli, scelta rivelatasi azzeccata.”
“Cobra”: Finalmente è arrivato il risultato che inseguivamo da anni e che francamente meritavamo; a differenza del passato, quest’anno non abbiamo avuto problemi di sorta grazie al team PA Racing che ci supportava: loro non ci hanno dato solo un’ottima vettura ma sono anche un grande gruppo e questo fa la differenza. Ho solo un appunto generale da fare: ma come è possibile che piloti di rango elevato si aggrappino a scuse futili quando vengono battuti nettamente? Sono driver di spessore… non sanno che i passaggi vengono filmati e che esistono gli intertempi? Mah…io i vetri appannati li ho visti solo in Parco Assistenza. Comunque sia dico grazie al team: evidentemente era una delle poche squadre a fornirci una vettura che non faceva appannare i vetri; nonostante ciò io avevo nella mia borsa un panno di pelle di daino: costa un euro… basta poco.”
Dipalma e “Cobra” vincono così il Rally dei Laghi 2018 dopo esserci arrivati molto vicini in precedenza: nel 2012 finirono 2° mentre nel 2014 3°.