GIACOMO ALTOÈ: “LA NUOVA LAMBORGHINI HURACAN È UN MISSILE”

La passione ti cerca, ti bussa alla porta e se le apri non ne puoi più fare a meno. Si impossessa di te fin da bambino, ti fa sognare il rombo dei motori, il profumo di benzina, il podio, ti fa affrontare i sacrifici più duri, le rinunce quotidiane, come se fossero nulla, in nome di quel po’ di felicità.
Da quel momento non metti solo più in moto una macchina, metti in moto uno stile di vita, un credo che ti accompagnerà per sempre. È andata esattamente così per Giacomo Altoe’.
Nasce nell’ottobre del 2000, anno che apre le porte ad un nuovo secolo, ricco di aspettative per tutti.

Già dai primi passi svela la sua indole e presto il triciclo diventa un’auto giocattolo, per poi passare, nel 2015, al ben più serio Karting. L’anno successivo sperimenta la Formula 4 e da lì alle vetture a ruote coperte il passo è breve.
Infatti nel 2017 arriva alle Serie Turismo, gareggiando in diversi Campionati TCR, nei quali ottiene importanti risultati.
Novità assoluta di quest’anno è la sua partecipazione al Lamborghini Super Trofeo Middle East, che lo ha visto chiudere con uno splendido podio.

Un giovane pilota che butta anima e corpo in tutto ciò che fa e che ha il sangue di un vero campione.
La sua corsa pare inarrestabile e quando gli si chiede quali siano i progetti per l’immediato futuro risponde “Sono assolutamente entusiasta per le recenti esperienze e per la nuova oppurtunità alla guida di una Lamborghini Huracan nel Lamborghini Super Trofeo Middle East. Quest’auto mi sta dando davvero il giusto stimolo per un importante salto di qualità”.

Nei giorni scorsi, intanto, lo abbiamo visto impegnato in un importante Test a Misano insieme al Team Antonelli Motorsport, squadra con cui ha instaurato un’ottima sintonia.

A questo punto non ci resta che attendere augurando il meglio ad Altoè in una stagione che poi non è così troppo lontana.

Christian Basini