LOTUS CUP ITALIA AL MUGELLO NEL SEGNO DELLE NEW ENTRY: LE VITTORIE SONO DI MATTEO ZUCCHI E NICOLÒ LIANA
Ottimo debutto anche per Matteo Deflorian e Michael Cordini mentre è doppio 0 per il campione Nespoli
Un weekend ricco di duelli e colpi di scena quello vissuto al Mugello in occasione del primo round Lotus Cup Italia 2018, che si è concretizzato in una vittoria a testa per Matteo Zucchi (Cipriani Motorsport) e Nicolò Liana (LG Motorsport), con i giovanissimi in grande evidenza laddove è mancato il bi-campione della serie, Franco Nespoli. Lo svizzero è stato sfortunato protagonista di un’uscita nel giro di schieramento di Gara 1 che ha compromesso irrimediabilmente la sua partecipazione a entrambe le gare. GARA 1 – il primo colpo di scena arrivava ancor prima di vedere le Lotus Elise Cup PB-R in griglia di partenza, in quanto il campione in carica Franco Nespoli non si schierava insieme agli altri protagonisti della serie. Al semaforo verde il poleman Nicolò Liana scattava benissimo portandosi subito al comando in sicurezza mentre alle sue spalle era subito bagarre con Matteo Zucchi, Mark Speakerwas e Matteo Deflorian che, nell’arco di un giro, riuscivano ad avere la meglio su Giacomo Giubergia che perdeva così tre posizioni. La gara perdeva subito un altro protagonista, con uno sfortunato Stefano Zerbi costretto ad alzare bandiera bianca per un banale inconveniente di natura elettronica. Deflorian continuava il pressing su Speakerwas per il terzo gradino del podio, con Cordini che nel frattempo infilava Giubergia alla San Donato nel corso del terzo passaggio. Francesco Guerra provava anch’egli a impensierire il torinese, formando così un quartetto decisamente spumeggiante, a cui si univa presto anche Cordini. Deflorian attaccava e passava Speakerwas sul rettilineo mentre Manassero riusciva a riagganciare il terzetto capitanato da Cordini, quest’ultimo autore di una bella lotta ravvicinata con Giubergia. Anche Cristoni e Fumagalli davano vita ad una accesa bagarre, con l’emiliano che però si trovava presto in difficoltà con gli pneumatici. A 12′ dal termine Giubergia sferrava l’attacco vincente alla Bucine nei confronti di Cordini per la quinta piazza, ma il sedicenne bresciano non si lasciava però intimidire e rispondeva così all’alfiere della Pellin Racing, riconquistando la posizione. Al terz’ultimo passaggio Rayneri rientrava ai box ritirandosi. Le ultime emozioni era ad appannaggio di Fumagalli (che sopravanzava Cristoni) e Matteo Zucchi: il portacolori della Cipriani Motorsport approfittava della crisi di grip accusata da Liana per avvicinarsi al veneto e passarlo nel penultimo giro, conquistando così la vittoria assoluta davanti allo stesso Liana (vincitore tra i Rookie) e ad un ottimo Matteo Deflorian. Vincitore nella Pirelli Cup il sempre solido Filippo Manassero mentre tra gli Over 50 il trofeo di Gara 1 era per Mark Speakerwas. GARA 2 – Al via scattava benissimo Francesco Guerra (DieGi Motorsport) che entrava secondo alla San Donato alle spalle del poleman Nicolò Liana, ma era Zucchi a trovare un varco millimetrico per sorprendere il bresciano e issarsi in seconda piazza provvisoria. Speakerwas era autore di una partenza non perfetta che favoriva quindi Matteo Deflorian, abile a guadagnare la posizione, con Giacomo Giubergia e Michael Cordini alle loro spalle già ai ferri corti. Liana allungava nel corso dei primi passaggi mentre Speakerwas che perdeva la posizione a favore di Giubergia e Cordini. Giampiero Cristoni passava Mario Minella mentre dietro era lotta tra Fumagalli, Zerbi, Utzieri e Rayneri. Deflorian si faceva minaccioso su Guerra al quinto giro ma non trovava il varco, cosa che faceva invece Cordini alla Scarperia infilando Giubergia. Guerra sorprendeva Zucchi e lo passava prima della Casanova salendo secondo; la lotta favoriva anche Cordini che nell’arco di pochi chilometri si univa al gruppo provando subito a infastidire Deflorian; il giovane della DieGi Motorsport, tra le sorprese del weekend, era però costretto ad accostare per la foratura dello pneumatico posteriore sinistro. Zucchi rimaneva in scia a Guerra e al terzultimo giro si inventava un sorpasso da manuale con una staccata micidiale alla San Donato, con il bresciano che in pochi metri si ritrovava a doversi difendere – senza successo – da un arrembante Cordini, aggressivo ma corretto nel guadagnarsi la posizione salendo così terzo assoluto. Continua a essere bersaglio della sfortuna Stefano Zerbi, al quale cedeva la posteriore destra a pochi minuti dalla bandiera a scacchi, abbandonando così la sua Elise sul rettifilo principale. Liana andava così a vincere davanti a Matteo Zucchi e Michael Cordini (tre debuttanti sul podio); vittoria nella Pirelli Cup per Francesco Guerra, nella Over 50 per Mark Speakerwas mentre è sempre Liana che si aggiudicava il trofeo per quanto concerne i Rookie. In classifica, Matteo Zucchi e Nicolò Liana conducono a pari punti (45) davanti a Cordini (30) e Giubergia (24). Nella Pirelli Cup Francesco Guerra precede di tre lunghezze Marco Fumagalli (39 a 36) mentre tra i Rookie è Liana a dettar legge con 50 punti, 14 in più di Cordini. Tra gli Over 50 bottino pieno per Speakerwas (50) con Cristoni a quota -10. Per quanto concerne le squadre, dopo il primo round è LG Motorsport a svettare (63 punti) davanti a Cipriani Motorsport (51). Prossimo appuntamento sul circuito “Daniel Bonara” di Franciacorta nel weekend del 19-20 Maggio.