WEEKEND DIFFICILE AL MUGELLO PER I FUMAGALLI… MA IL POTENZIALE C’È
Il primo degli otto appuntamenti della Coppa Italia Turismo, ha confermato ciò che ci si attendeva alla vigilia. Sui saliscendi di un circuito estremamente tecnico come quello del Mugello, scenario di questo round numero uno della serie targata Gruppo Peroni Race, è emerso un dato: quello che la stagione che ha appena preso il via potrà sicuramente riservare ottime cose ad Alberto e Riccardo Fumagalli.
Padre e figlio, al loro rientro in quello che è uno dei campionati più affollati del panorama tricolore in termini di presenze (21 sono state le vetture presenti in Toscana), hanno potuto dimostrare con la loro BMW M3 E90nei colori del Gruppo Piloti Forlivesidi essere in grado di ambire alle posizioni di vertice.
Lo hanno fatto nelle qualifiche di sabato, quando il più giovane (Riccardo) ha stabilito nella prima sessione cronometrata il secondo migliore responso assoluto di 2’00″752 che lo ha collocato in seconda fila. Un risultato di assoluto rilievo, considerando inoltre che per entrambi si trattava della loro prima uscita con le gomme Hankook introdotte nel 2017, anno in cui i due Fumagalli hanno preso parte all’analogo Trofeo Super Cup.
Sembrava dunque che le cose potessero volgere per il meglio e al via di Gara 1, domenica mattina, Riccardo è stato abile a mantenere la sua posizione dopo essersi reso autore di un’ottima partenza, rimanendo a stretto contatto con i primi due. Ma la speranza di potere lottare per un successo che senza dubbio in questa occasione era alla sua portata, è improvvisamente sfumata dopo poche curve, quando si è manifestato un problema al radiatore che ne ha determinato l’immediato ritiro.
Con la formula della griglia di Gara 2 definita dal precedente ordine d’arrivo, ciò ha anche significato che Alberto si è dovuto poi avviare nel pomeriggio dal fondo dello schieramento. A dispetto di ciò, il pilota lombardo ha cominciato subito a spingere e alla fine ha potuto festeggiare un settimo posto che, se non altro, riconferma il potenziale piloti-vettura, facendo segnare proprio nel corso dell’ultima tornata il sesto giro più veloce.
Tutto rimandato pertanto al prossimo round del calendario, quello che si disputerà sulla pista di Misanonel fine settimana del 5 e 6 maggio.