Pole e vittoria per BhaiTech nella F4 Italia

Inizio di stagione esaltante per il team BhaiTech nel Campionato Italiano di F.4. Una pole, una vittoria, due secondi posti firmati da Leonardo Lorandi, ma anche eccellenti risultati conquistati con i tre debuttanti: Petr Ptacek e i gemelli Alessandro e Anthony Famularo. Lorandi ha costantemente lottato per l’assoluto conquistando il miglior tempo nella qualifica 2 e la vittoria in gara 2 dopo una cavalcata che non ha concesso nulla agli avversari. In gara 1, strepitosa la sua rimonta da settimo a secondo, mentre nella terza corsa, da quarto si è piazzato secondo in volata venendo sconfitto per appena 76 millesimi da Fittipaldi. Lorandi è ora secondo nella classifica generale con 61 punti contro i 65 del rivale brasiliano. Notevole il debutto in formula del ceco Ptacek che ha raccolto un decimo e un ottavo posto, peccato per una penalità che lo ha tolto dalla top 10 nella gara finale. Hanno ben impressionato i gemelli Famularo. Appena 15enni e con pochissima esperienza avendo effettuato un numero limitato di test, i Famularo dopo una sfortunata prima corsa hanno dimostrato ottime qualità lottando a centro gruppo con grande determinazione.

Nicolò Gaglian, team manager

“Siamo molto soddisfatti di quanto ottenuto nella prima tappa 2018. Le nostre vetture erano velocissime e lo ha dimostrato Lorandi fin dalle prove libere. Peccato per il passo falso in qualifica 1 dovuto al traffico incontrato in pista, ma Leonardo si è poi ampiamente riscattato nella successiva sessione regalandoci la prima pole stagionale e poi la prima vittoria in gara 2. Belle le sue rimonte nelle altre corse e a testimonianza della nostra competitività, il giro più veloce da lui ottenuto in gara 2 e gara 3. Sono rimasto positivamente colpito da Ptacek che, pur essendo un rookie, si è subito inserito nella top 10 senza difficoltà, lottando con i migliori della serie come se corresse in F4 da diverso tempo. Un plauso va poi ai gemelli Famularo che nonostante i pochissimi chilometri percorsi al volante di una monoposto, a parte la sfortunata prima corsa, si sono scatenati nelle gare 2 e 3 lasciandoci veramente impressionati. Non c’è che dire, sono orgoglioso del lavoro fatto e possiamo guardare al prosieguo del campionato con la consapevolezza che possiamo ottenere risultati molto importanti”