Bierremotorsport ambiziosa all’Appennino Reggiano con Giorgini-Prete
Il team di Sassuolo porta in gara la propria Peugeot 208 di classe R2B, affidandola all’equipaggio reggiano composto da Nicolò Giorgini e Dario Prete. I due cercheranno di ripete le ottime prestazioni delle due passate edizioni del rally di casa.
Da Salò a San Polo d’Enza per estendere il magic moment. Reduce da una spettacolare vittoria di classe nel rally bresciano, Bierremotorsport torna subito in azione al 39° Rally Appennino Reggiano, seconda prova della Coppa Italia Zona 2: la Peugeot 208, gestita sui campi di gara dalla piemontese V-Mat Racing, sarà affidata in questo caso ad un giovane equipaggio che si accinge ad iniziare la terza stagione in biancorosso. Si tratta del 27enne di Reggio Emilia Nicolò Giorgini e del 33enne navigatore di Bibbiano Dario Prete.
Volti noti, in casa Bierremotorsport, visto che con Giorgini-Prete la Peugeot 208 ha già conosciuto giornate decisamente felici; non ultime, le apparizioni alle due passate edizioni dell’Appennino Reggiano, terminate rispettivamente con un successo ed un argento di classe R2B. I presupposti per ripetere le ottime prestazioni degli scorsi anni; la foto di Dino Benassi è riferita all’edizione 2017 – e di proseguire l’eccellente avvio di stagione vissuto la settimana scorsa -, insomma, ci sono tutti.
“Siamo già al lavoro per presentarci nelle condizioni ideali al via dell’Appennino Reggiano – chiosa Ivano Berselli, leader di Bierremotorsport -. Lo spirito è alto, la vittoria del 1000 Miglia ci ha dato indicazioni importanti. Ora, vogliamo fare bene anche con Giorgini-Prete, un equipaggio ormai ‘di casa’, con il quale c’è un ottimo rapporto: Nicolò non corre proprio dall’Appennino Reggiano 2017 e dovrà scrollarsi di dosso un po’ di ruggine, ma siamo certi che saprà essere all’altezza; da parte nostra, ci teniamo molto a mettergli a disposizione un mezzo ed un servizio all’altezza, che gli consentano di arrivare al traguardo di San Polo d’Enza con il sorriso sulle labbra”.
Nicolò Giorgini approccia il rally di casa con grande fiducia: “Questo sarà il nostro primo impegno stagionale, ma partiamo con grande serenità e determinazione, confidando sulla sicurezza che ci dà Bierremotorsport. Abbiamo già corso diverse volte con la Peugeot 208, non penso che sarà difficile ritrovare il feeling con la vettura. E poi, la prima prova speciale sarà quella di San Polo, che conosco bene, per cui prenderò le misure alla macchina, se necessario, nella prima frazione di gara. Il percorso di gara, rispetto al 2017, è stato rinnovato: solo la prova di San Polo è rimasta invariata, le altre sono praticamente nuove e, devo dire, molto interessanti, per quanto contraddistinte da parecchi passaggi insidiosi; per questo, credo che affronteremo il primo giro di prove con un po’ di cautela, riservandoci di spingere nelle altre due tornate. Se il meteo sarà incerto o addirittura sfavorevole avremo di che soffrire, soprattutto nei tratti di sottobosco. In ogni caso, non ci nascondiamo: vorremmo replicare la vittoria del 2016, senza nulla togliere all’ottima prestazione dello scorso anno, che però aveva portato ad un secondo posto dopo un’acerrima lotta con il forte rivale di allora. Di sicuro, comunque vada, sarà una gara intensa, emozionante e molto dura”.
Il 39° Appennino Reggiano prenderà il via dal centro di Reggio Emilia alle 20.01 di sabato 5 maggio. Nove le prove speciali in programma, tutte in programma domenica 6 maggio, con arrivo nel centro di San Polo d’Enza alle 17.40, dopo 325 chilometri di gara, 99 dei quali cronometrati.
Giorgini-Prete Appennino Reggiano 2017 – foto Dino Benassi