L’Autocross atterra a Ravenna- RIORC, l’impianto di Borgo Faina, alle porte di Ravenna, diventa il teatro nazionale per la stagione dell’Autocross

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La stagione delle corse è già ormai nel pieno dell’attività, una stagione come sempre ricca di tante discipline e specialità: dal mondo dei rally, alla velocità, alle salite, ai fuoristrada, piuttosto che il pianeta delle auto storiche o tutt’altro genere, i kart per i bambini che iniziano a sognare le grandi imprese. Indubbiamente la federazione italiana ha molto da promuovere, gestire e coordinare. Ma ancora c’è spazio per lo spettacolo e il divertimento, si, perché è ormai in dirittura di arrivo un altro importante campionato che vuole rilanciarsi e che ha tutte le caratteristiche per riuscirci. Infatti non è lontana la prima gara del Campionato Italiano di Velocità su Terra – Autocross. Il rinnovato e spettacolare tracciato RIORC, ovvero Ravenna International Off Road Circuit, sarà teatro della prima gara titolata, ma di fatto lo stesso impianto ospiterà anche altre due tappe della serie nazionale, così da arricchire un campionato tricolore, concentrato su appuntamenti di grande qualità. Gli organizzatori, la Scuderia Livorno Rally ed il gruppo di lavoro dell’impianto RIORC, capitanato dall’infaticabile Giovanni Trincossi, hanno deciso di puntare in alto, valorizzando un tracciato già molto interessante sotto il profilo tecnico; creando un progetto di comunicazione, indispensabile per un vero salto di qualità e mettendo in pista tanti valori aggiunti, fondamentali per attirare molti piloti e di assoluto spessore. Dunque un campionato italiano che albergherà a Borgo Faina, alle porte di Ravenna e che per rendere ancora più interessante questo nuovo ciclo dell’autocross, utilizzerà, nel suo ultimo appuntamento stagionale, il tracciato in senso inverso, ricavandone così una gara totalmente nuova, pur rimanendo nello stesso impianto. Un circuito in terra, opportunamente lavorata e trattata, lungo 1070 metri e largo mediamente 16 metri, che ospiterà tantissime vetture, divise nelle varie categorie, a partire dalla “formula uno” dell’autocross, ovvero i Superbuggy, con tanta tecnologia e gli oltre 500 cv da gestire. Non mancheranno poi le auto turismo, i gruppi, dall’uno al cinque, i Kart Cross ed altre tipologie di vetture che inevitabilmente renderanno elettrizzante il clima all’interno del RIORC. In particolare la gara di apertura, “Autocross Terre di Romagna”, è prevista per il week end del 2 e 3 giugno. Nella circostanza non mancheranno sorprese e presenze davvero importanti, con i dettagli che proprio in questi giorni si stanno definendo. Altra data di spessore, quella del 28 e 29 luglio. Sarà un week end tutto da seguire, considerato che alla titolazione tricolore, si aggiungerà anche la prestigiosa validità del Campionato Europeo, nonché la validità del Campionato Austriaco. Di scena il “NazOil Grand Prix”.

Niente male davvero. Infine la stagione calerà il sipario nell’appuntamento del 1 e 2 settembre, con l'”Autocross dell’Adriatico”, ovviamente ancora tricolore, che tra l’altro riserverà premi importanti e sorprese a chi avrà dimostrato fedeltà con la propria presenza in tutti i tre eventi in programma. Un percorso affascinante per un’avventura che desta già molto interesse e curiosità, anche perché non sono in programma “solo” tantissime gare di grande valore agonistico, ma anche iniziative collaterali, come per esempio spettacoli ed esibizioni di stuntman, grazie al gruppo “Quad Evolution”, che renderanno piacevole e coinvolgente la presenza di pubblico e addetti ai lavori. Lo sa bene Giovanni Trincossi che è parte integrante di questo ambizioso progetto, lui stesso impegnato anche come pilota nel Campionato Centro Europa di Autocross. Il ravennate ha trascorso l’ultimo week end nel circuito di Nyirad in Ungheria, dove ha raggiunto un importante traguardo, il terzo posto finale: ” Quest’anno voglio dedicarmi di più’

allo sviluppo dell’impianto sportivo Riorc, avendo tre gare importanti da organizzare; quindi cercherò di limitare le mie presenze nel Campionato Europeo e dunque dovrò provare ad ottimizzare al massimo i risultati, proprio per cercare di essere ancora nei top tre del campionato. Non sarà facile, ma le sfide impossibili stimolano sempre la mia voglia di non mollare mai”.
Idee chiare, grande entusiasmo e determinazione. Gli ingredienti giusti per inseguire e magari concretizzare un grande sogno: portare l’impianto RIORC a brillare nel panorama internazionale e la stagione che sta per partire può rappresentare il giusto trampolino di lancio. Molte altre informazioni e curiosità potranno essere soddisfatte attraverso il sito ufficiale: www.riorc.it