A GUARDISTALLO PACCAGNELLA È LA SECONDA DAMA

Parte con il piede giusto, accelerando a dovere, Alice Paccagnella che, in occasione della quarta edizione dello Slalom di Guardistallo, prima prova valida per il Trofeo Italiano Femminile 2018, centra la seconda piazza nella classifica in rosa.

Il regolamento studiato da ACI Sport, che per la nuova stagione è diventato certamente più meritocratico, in virtù di un numero maggiore di iscritti nella classe N1600 ha premiato quindi la la portacolori di Rally Team che, concludendo con un buon quinto posto finale, ha raccolto il bottino pieno e, con esso, la leadership provvisoria in campionato.

Una trasferta, quella tenutasi Domenica scorsa in provincia di Pisa, che ha visto la giovane patavina, nonostante i tanti mesi di distanza dall’abitacolo, riuscire nell’intento di mettere le ruote della propria Opel Corsa GSI 8 valvole davanti alle più evolute Peugeot 106 e Suzuki Swift di Gianfranco ed Alessandro Masi.

“Quinti di classe, secondi di femminile e primi in campionato” – racconta Paccagnella – “e come potremmo lamentarci? Il risultato è sicuramente positivo e ci dà molta carica per le prossime trasferte previste dal Trofeo Italiano Femminile. Erano praticamente otto mesi che non tornavo al volante della mia vecchietta, che ha dimostrato di potersi difendere anche contro le giovincelle. Rispetto alle più moderne Peugeot 106, Citroen Saxo e Suzuki Swift paghiamo un gap di cavalleria non indifferente. Dal canto nostro però sappiamo che, con la nostra Opel Corsa, possiamo ancora migliorare di molto, specialmente per quanto mi riguarda dal lato guida, quindi siamo certi che potremo toglierci altre belle soddisfazioni nel corso dell’anno.”

Senza aver potuto visionare il percorso anticipatamente la “lady driver” di Saccolongo sfruttava la manche di prove ufficiali, di Domenica mattina, per cercare di scoprire tutte le insidie del percorso.

In gara 1 la Paccagnella, assieme al proprio team capitanato dal compagno Martino Costola, cercava la quadra del setup lavorando sulle pressioni delle coperture, consapevole che la ruggine, accumulata in oltre metà anno di stop, non sarebbe svanita in pochi chilometri.

Dopo un buon quinto tempo si partiva per gara 2 dove, nonostante un piccolo errore, la pilota della trazione anteriore tedesca riusciva a migliorare sensibilmente la propria prestazione.

Nell’ultima salita, nel tardo pomeriggio, il tentativo di alzare ulteriormente il ritmo si traduceva in un dritto, ad una porta, che non le permetteva di abbassare lo score di giornata.

“È stata una Domenica per riprendere confidenza” – sottolinea Paccagnella – “perchè sapevamo che non saremmo stati subito competitivi. Il non aver provato il percorso a dovere si è fatto notare. Nella prima manche siamo stati abbottonati mentre nella seconda abbiamo potuto sipngere di più e, grazie all’intuizione di Jonni Poli, del nostro team Race Group, è uscito il miglior tempo di giornata. Nella terza ho tirato una staccatona, di quelle divertenti, che mi han fatto perdere tempo. Nel complesso tutto bene. Siamo primi e ci vogliamo restare.”