PRONTI PER IL BERGAMO HISTORIC GRAN PRIX
Si scaldano i motori per la 13^ edizione del Bergamo Historic Gran Prix, in programma domenica 27 maggio sul “Circuito delle Mura” in Città Alta. Un appuntamento immancabile per la scuderia Monza Racing ed Eugenio Mosca, presenti a tutte le edizioni della rievocazione del GP vinto nel 1935 dal mitico Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3. Anche quest’anno Eugenio Mosca sarà presente nella duplice veste di pilota e di inviato dall’abitacolo, per raccontare le emozioni in diretta agli appassionati della rivista Automobilismo d’Epoca e del web, in particolare motorstyle.tv. Peraltro al volante di una automobile decisamente molto particolare e affascinante: la Effeffe “Berlinetta”, un’autentica “fuoriserie” con le sembianze di una gran turismo anni Sessanta ma costruita ai giorni nostri con la metodologia di oltre mezzo secolo fa, completamente a mano. Telaio tubolare, carrozzeria in alluminio interamente battuta a mano, interno in pelle pregiata e, naturalmente, meccanica Alfa Romeo. Sotto il cofano, infatti, pulsa il mitico bialbero Alfa Romeo 2.0 litri preparato in versione Gr. 2 dai fratelli Facetti per una potenza vicina ai 200 cv, che abbinati a una vettura del peso inferiore agli 800 kg promettono grande divertimento. Anche perché la trazione è posteriore, con autobloccante, e naturalmente senza alcun tipo di controllo elettronico. La pazza idea è venuta ai due fratelli brianzoli, Leonardo e Vittorio Frigerio, che dalla passione per le auto d’epoca hanno voluto fare il salto di qualità diventando, a tutti gli effetti, Costruttori e avviando la produzione in piccola serie di “Berlinetta” a cui tra poco si affiancherà anche una “Barchetta”. Per l’occasione il pilota monzese utilizzerà una Berlinetta nell’inedita livrea rosso-bianca, decisamente più sportiva e in linea con l’atmosfera del Bergamo Historic Gran Prix, a dimostrazione che le affascinanti linee della “fuoriserie” brianzola ben si sposano sia con l’abito elegante sia con un look sportivo. La “Berlinetta” si è già fatta ampiamente conoscere negli ambienti automobilistici più esclusivi, essendo stata ospite al Concorso di Eleganza di Villa d’Este, alla 24 Ore di Le Mans dove con i colori Rebellion ha guidato la parata, al Festival di Cannes e recentemente alla Milano-Sanremo.
Il Bergamo Historic Gran Prix prosegue nel format che ha riscosso grande successo nelle edizioni precedenti, articolato su sei manche: due dedicate alle moto da Gran Premio e quattro alle vetture da competizione, suddivise nelle categorie Anteguerra, Monoposto, GTS e Sport, oltre ai tributi Porsche e Ferrari. Per un totale di oltre 45 motociclette e 85 automobili, selezionate tra le molte richieste di partecipazione giunte anche dall’estero così da mantenere alto il livello qualitativo, una peculiarità della manifestazione bergamasca. Tra le vetture di prestigio già iscritte figurano infatti una Diatto del 1922, numerose Amilcar 6C e CGSS, una Maserati 26M del 1928 e una MG del 1933. Da segnalare anche le molte Porsche presenti per festeggiare il 70° compleanno della casa di Stoccarda, tra cui: 356 Pre A, 934 turbo, 906, 914/6, 911 RS. Tra le chicche anche le due uniche F. Junior Moroni costruite. La novità di questa 13^ edizione riguarda il programma della manifestazione: la mattina tutte le vetture partecipanti saranno esposte nella centralissima Piazza della Cittadella, dove il pubblico potrà ammirarle da vicino, le manche saranno invece concentrate nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 18.00.
La manifestazione avrà anche una finalità benefica, perché parte del ricavato sarà devoluto a favore dell’Associazione Spazio Autismo Bergamo. Motivo in più per non mancare.
Info: www.bergamohistoricgranprix.com.