Meteco Corse . Al Team 971 Araldo-Boero e Giorgioni-Passone sul podio con le Skoda R5.

“ Non riusciamo a far scorrere la macchina nel veloce. Non abbiamo mai trovato il giusto compromesso tra velocità e scorrevolezza. Abbiamo vinto tre prove ma Gagliasso è stato molto bravo”. Come al solito Jacopo Araldo ha la lucidità di analizzare con serenità una gara che, dopo l’argento del Valli Vesimesi, gli regala nuovamente la piazza d’onore, dopo aver lottato sul filo dei secondi con un avversario che ha dimostrato in questi anni di essere uno dei migliori specialisti delle gare piemontesi.
Alle spalle dei due protagonisti ha chiuso un soddisfatto Stefano Giorgioni impegnato per tutta la gara a capire i segreti della Skoda R5 in previsione delle prossime gare.Il pilota torinese ha ribadito il risultato dello scorso anno a conferma che nonostante il lungo periodo di inattività abbia nelle proprie corde velocità e grinta.
Costretto al ritiro per un problema al collettore della sua ammiratissima Ford Fiesta R5 Mauro Beltramo prima dell’ultima prova speciale. “Peccato, ci stavamo divertendo e prendendo le misure di una macchina che bisogna usare molto prima di capirne i tanti segreti”.
Stremato e sorridente al traguardo il patron della Meteco Luciano Chiaramello , primo di Classe R3C con al fianco l’inseparabile Renato Carassio. “ Gli anni passano e le vetture vanno sempre più forte, per noi era importante divertirsi e ci siamo riusciti”.
Vittorie di Classe anche per Scalia-De Giorgis con la Suzuki Swift e Collo-Roccati con la 600 di classe A0 davanti ai compagni di squadra Bertotto-Cadei.

Allegata Foto Free Foto Magnano
Araldo-Boero – Giorgioni-Passone