Un caparbio Marco Stragliotto (Maranello Corse) muove la classifica del Trofeo Rally di Zona al rally Campagnolo
Sofferta la partecipazione dell’equipaggio bassanese Stragliotto-Marin (foto Nord Video Corse) al rally vicentino valido anche per il Campionato Italiano Rally Auto-Storiche; il portacolori della scuderia modenese riesce però nell’impresa di portare al traguardo la propria Fiat Ritmo, mettendo in cascina punti pesanti nel Trofeo Rally di Zona.
Un’impresa. Solo così si può definire l’approdo di Marco Stragliotto e del suo navigatore concittadino Nicolò Marin sulla pedana d’arrivo del Rally Campagnolo. Il pilota di Maranello Corse, infatti, vive una due giorni estremamente travagliata, ma è bravissimo nel gestire le varie traversie tecniche presentatisi di volta in volta. La bandiera a scacchi di Isola Vicentina lo premia con un quarto posto di classe A/J1 2000 del 4° Raggruppamento che tornerà sicuramente molto utile a fine stagione, quando arriverà il momento di tirare le somme del Trofeo Rally di Zona del Nordest.
Pronti, via ed il Campagnolo di Stragliotto e Marin è subito un calvario. Anzi, sarebbe un ritiro pressoché certo, se non fosse per le abilità meccaniche di Marco, il quale riesce a riposizionare il semiasse sfilato ed a raggiungere il fine prova, pur se perdendo parecchi minuti. Sistemato il problema in assistenza, Stragliotto chiude la prima giornata di gara per ‘collaudare’ la propria vettura; la domenica parte bene, con l’equipaggio bassanese che aumenta il ritmo di gara, tenendo il passo dei migliori di classe, sino a quando un nuovo contrattempo (braccetto dello sterzo piegato) prima di entrare sull’ottava prova mette di nuovo a repentaglio la prosecuzione della gara; stavolta, non potendo intervenire sul pezzo danneggiato, Stragliotto e Marin optano per portare la Ritmo al traguardo, disputando le ultime tre frazioni molto lentamente: “In questa gara così difficile e piena di problemi, ha prevalso la forte determinazione di arrivare – spiega a fine gara il pilota di Maranello Corse -. Questo Campagnolo rappresenta un’esperienza unica, che ci ha messo a dura prova, facendoci capire che possiamo superare tante criticità, se solo c’è la volontà di farlo. Ci tenevamo molto ad arrivare per accumulare punti e siamo felici di avere raggiunto la bandiera a scacchi: vedremo a fine stagione, al peggio questo sarà il risultato che scarteremo. In ogni caso, non dimenticheremo gli insegnamenti di questo rally, sono sicuro che ci torneranno utili in futuro”.
Il prossimo appuntamento con Trofeo Rally di Zona del Nordest è in programma a fine agosto con l’Alpi Orientali, ma è probabile che Marco Stragliotto torni in azione prima, per disputare una gara-test in vista delle ultime gare del trofeo interregionale riservato alle auto-storich
Stragliotto-Marin Campagnolo 2018 – foto Nord Video Corse