RALLY PISTON CUP: cambio al vertice, Bracchi rileva Asnaghi

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La seconda prova dell’IRCup, il Rally del Taro, ha fatto rivoluzionare i vertici della classifica provvisoria, con il giovane pilota valtellinese che ha operato il sorpasso su Asnaghi, fermato da un incidente.

Dopo la gara parmense i piloti iscritti sono 35, tra cui il leader dell’IRCup Rossetti, e 25 i copiloti.

Grandi performance anche nel Trofeo “Corri con Michelin”, dotato di un montepremi di ben 10mila Euro.

Fermento, agonismo e colpi di scena, alla Rally Piston Cup. Non è mancato davvero nulla, all’appuntamento che la serie aveva dato lo scorso week-end nel contesto del 25° Rally del Taro, seconda prova dell’IRCup, quarta tappa “internazionale” e la quinta “nazionale”.

Anzitutto si parla di numeri, quelli confortanti che disegnano anche quest’anno il successo della formula al terzo anno di vita del Trofeo: alla gara parmense si è tirata la classica linea leggendo ben 35 piloti iscritti (9 in più che alla vigilia), tra cui Luca Rossetti, il leader dell’IRCup (che giunse quarto alla prima edizione della Rally Piston Cup), e 24 copiloti.

Numeri che identificano obiettivi raggiunti dall’organizzazione, ma soprattutto che i destinatari dell’iniziativa, gli equipaggi, hanno capito la filosofia di quanto proposto. Una filosofia che va a premiare tutti. In particolare, essendoci 24 copiloti sino ad ora iscritti, il montepremi sale come da regolamento fino a 3000 Euro, premiando fino al quarto navigatore in classifica.

RIVOLUZIONE AL COMANDO TRA I PILOTI:

PASSA BRACCHI, ASNAGHI OUT, ALESSANDRO RE E’ TERZO

La notizia è quella del primo avvicendamento al vertice, quello operato dal giovane valtellinese Manuel Bracchi, con la sua Peugeot 106 Rally. Il driver di Sondrio, già a punti nella gara per lui “di casa” del Rally del Pizzocchero, ha organizzato la trasferta in terra di parma proprio con l’obiettivo di attaccare i vertici, anche per quanto riguarda il Trofeo “Corri con Michelin”. Se Bracchi torna via dal “Taro” con la leadership in mano (274,11 punti), avendo anche compiuto un balzo di due posizioni, certamente di altro umore è stato il comasco Marco Asnaghi, fermatosi per incidente con la sua Renault Clio R3C. Non è perso nulla, per Asnaghi, che adesso è scivolato secondo (273,28 punti) ed ha davanti a sé diverse occasioni per riprendersi la testa, certamente la classifica “corta” indica una fase centrale della stagione assai frizzante.

In terza piazza provvisoria è salito Alessandro Re, il quale ha compiuto un bel salto in avanti, tre posizioni, incamerando un totale di 259,31 punti. Dalla seconda posizione è scivolato invece in quarta Emilio Melloni (249,38), seguito non troppo lontano da Emilio Razzini, in grande forma con il quarto assoluto nella gara internazionale del Taro, cosa che gli ha permesso di scalare il ranking di tre posizioni, portandosi a 244, 28 punti.

Ma il “Taro” ha detto bene anche a diversi altri, ch e nel prosieguo di stagione posso diventare veri aghi della bilancia o anche proprio diretti interessati al primo gradino del podio. Sono tutti “nomi” di spessore, a partire, in ordine di classifica, da Felice Re (241,12), sesto, seguito da Michele Rovatti, il leader delle S1600 (238,14), Paolo Zanni 225,92), Marco Belli (223,42) , sino a completare la top ten con il reggiano Gianluca Tosi (222,97), che tra l’altro è rimasto saldo appunto al decimo posto che già aveva prima dell’impegno parmense.

Se la classifica piloti ha avuto diversi sussulti, non da meno è stata quella tra i copiloti. Con Pietro Maurizio Castelli, il copilota di Asnaghi, ancora al comando con 273,28 punti, dietro a lui si è scatenata una vera bagarre, con diversi avvicendamenti. In sostanza, la gara del Taro ha fatto progredire molti, a partire dalla seconda piazza che adesso è andata in mano al ligure Fulvio Florean, uno dei copiloti italiani più blasonati. Il savonese è a 259,31 punti, e progressi importanti si sono registrati per Mara Bariani, salita al terzo posto (241,12), seguita da Valentina Catone (238,14), la quale a sua volta precede Faustino Mucci (225,92), che completa la top five.

BRACCHI VOLA ANCHE NEL TROFEO “CORRI CON MICHELIN”

Manuel Bracchi é passato al comando anche del Trofeo “Corri con Michelin”, iniziativa di spessore, che mette a disposizione dei trofeisti un montepremi di ben 10mila Euro, sicuro incentivo dedicato a chi sceglie Rally Piston Cup per liberare la propria passione agonistica. Bracchi ha 274,11 punti, la seconda posizione è adesso per Paolo Comendulli, che non ha marcato presenza al “Taro” e per questo si trova già staccatissimo, fermo a 137,65 punti mentre terzo é Fabio Oppici, andato invece a punti in questa occasione, con 114,36 punti.

RALLY DREAMER: APPUNTAMENTO CON IL “TARO” PER DOMENICA 17 GIUGNO

Il 25° Rally del Taro sarà su Rally Dreamer, in onda su Sportitalia, il canale televisivo italiano di sport, 225 di SKY e 60 del digitale terrestre: tutti sintonizzati alle ore 21,00 di domenica 17 giugno per la puntata del 4 del magazine che i dati Auditel segnalano con dati di ascolto in forte crescita.