AUTO GP – Budapest, Quaife-Hobbs domina Gara 1

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Adrian Quaife-Hobbs ha vinto dominando la prima gara dell’Auto GP all’Hungaroring: il leader di campionato è passato sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di 29 secondi sulla seconda piazza del compagno Victor Guerin, che ha regalato alla SuperNova un fantastico uno-due. La vittoria di Quaife-Hobbs è stata perentoria ma l’inizio della sua gara non è stato dei più facili: dalla prima fila sia lui che Guerin hanno fatto slittare troppo le gomme e sono stati passati sia da Pål Varhaug che da Sergey Sirotkin: il russo della Euronova ha fatto una bella partenza dalla quinta posizione in griglia prendendo la testa all’ingresso della prima curva ma è andato largo in uscita, portando con sé anche Quaife-Hobbs che era all’esterno. Varhaug ne ha approfittato prendendosi la prima posizione, ma Sirotkin ha risposto tornando davanti con un bell’attacco all’esterno della curva 2.
Pål e Sergey hanno combattuto per tutto il primo giro ma il momento più “caldo” è arrivato alla fine del primo passaggio, quando i due sono entrati affiancati nell’ultima curva: Sirotkin ha perso leggermente il posteriore della propria Lola e controsterzando ha colpito Varhaug, facendo retrocedere il pilota del team Virtuosi UK fino alla quinta posizione: con un braccetto dello sterzo storto dal contatto il norvegese non ha potuto fare altro che accontentarsi di una sudatissima quinta piazza, mentre Sirotkin è stato passato da Quaife-Hobbs che da lì in poi ha iniziato la propria cavalcata trionfale.
La sua progressione è stata impressionate, con il vantaggio su Sirotkin che è cresciuto fino a 10” già all’ottavo giro, per passare il limite dei 20” alla quindicesima tornata, appena prima del suo pit-stop. Il cambio gomme del team SuperNova è stato perfetto e il ritmo di Adrian negli ultimi giri era ancora sull’1’34” basso, permettendogli di tagliare il traguardo in assoluta solitudine.
La lotta per il secondo posto, nel frattempo, è stata caratterizzata da un bel duello tra Sirotkin e Daniel de Jong, seguiti a poca distanza da Guerin in quarta posizione: il distacco tra i due non è mai andato oltre i 2” e con entrambi che hanno scelto una strategia a pit-stop ritardato sembrava che i rispettivi giri di rientro e di uscita sarebbero stati il momento chiave della loro gara. Quello che nessuno poteva immaginare era che un colpo di scena avrebbe portato al ritiro di entrambi: Sirotkin si è fermato in pista per un problema al cambio al 15° giro, subito dopo il proprio pit-stop, mentre De Jong ha fatto spegnere la monoposto rientrando al box e ha poi perso moltissimo tempo nel riaccenderla.
Guerin, fino a quel momento autore di un’ottima gara, ha così ereditato il secondo posto mentre la terza piazza è andata a Facu Regalia. L’argentino della Campos Racing partiva dall’8° posto in griglia ma una buona partenza gli ha consentito di passare in quinta piazza, posizione poi messa al sicuro da una strategia a pit-stop anticipato che gli ha permesso di girare a pista libera nella fase centrale della corsa. Facu ha così potuto approfittare dei ritiri dei piloti che aveva davanti per conquistare un meritato podio.
Giancarlo Serenelli ha ottenuto il suo miglior risultato in Auto GP con un bel quarto posto, davanti a Varhaug e a Giuseppe Cipriani, anch’egli autore della sua miglior performance fino ad oggi con la sesta piazza. Chris Van der Drift ha chiuso settimo dopo una bella rimonta dal sedicesimo posto di partenza, e ha terminato la gara davanti ad Antonio Spavone, che partirà dalla pole in Gara 2 come era già accaduto a Marrakech. La top ten è stata chiusa da Sten Pentus e Francesco Dracone, mentre sono tre le vetture che non hanno completato abbastanza giri per essere classificate. La ragione è un incidente alla prima curva causato da Max Snegirev: il pilota russo è arrivato lungo in frenata e ha colpito la vettura di Sergio Campana e quella di Adderly Fong, costringendoli al ritiro.

Budapest, Gara 1

1    Adrian QUAIFE-HOBBS     Supernova International,            19 giri in 30’39”787, med. 162.80 kph
2    Victor GUERIN                Supernova International             +29.614
3    Facu REGALIA                Campos Racing                         +41.637
4    Giancarlo SERENELLI       Ombra Racing                           +55.683
5    Pal VARHAUG                 Virtuosi UK                              +1:02.960
6    Giuseppe CIPRIANI         Campos Racing                         +1:03.818
7    Chris VAN DER DRIFT      Manor MP Motorsport                +1:05.006
8    Antonio SPAVONE           Euronova Racing                       +1:05.650
9    Sten PENTUS                 Zele Racing                              +1:06.098
10  Francesco DRACONE        Virtuosi UK                              +1:12.786
11  Daniel DE JONG              Manor MP Motorsport                +1:17.040
12  Michele LA ROSA            MLR 71                                   +1:28.500
13  Sergey SIROTKIN           Euronova Racing                       +4 LAPS
NC Adderley FONG               Ombra Racing
NC Sergio CAMPANA            MLR 71
NC Max SNEGIREV               Campos Racing

Giro più veloce
Giro 11 di Adrian QUAIFE-HOBBS, 1:33.924, med. 167.91kph

Classifica Piloti: 1. Quaife-Hobbs 132; 2. Varhaug 85; 3. Sirotkin 76; 4. Van der Drift 75; 5. Regalia 51; 6. De Jong 43; 7. Campana 39; 8. Guerin 34; 9. Ricci 30; 10. Spavone e Snegirev 22; 12. Serenelli 17; 13. Cipriani 11; 14. Cunha 8; 15. Dracone 5; 16. Fong and Pentus 4.

Classifica Under 21: 1. Quaife-Hobbs 147; 2. Sirotkin 106; 3. Varhaug 97; 4. Regalia 66; 5. Guerin 54; 6. Spavone 52; 7. De Jong 49; 8. Cunha 24; 9. Beretta 9.

Classifica Team: 1. SuperNova International 166; 2. Manor MP 118; 3. Euronova 98; 4. Virtuosi UK 91; 5. Campos Racing 83; 6. MLR71 39; 7. Zele Racing 32; 8. Ombra Racing 29.