MAGLIONA SCATENATO ANCHE ALLA 58° COPPA NISSENA: SECONDO ASSOLUTO E TOP IN CN

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A Caltanissetta, il campione sardo della scuderia siciliana Ateneo ha conquistato la piazza d’onore generale vincendo gara-1 e gara-2 nel gruppo dei prototipi su Osella PA21 Evo Honda. Ora è sempre più sua la leadership in CIVM: “Quante emozioni su questo tracciato, è stato un weekend quasi perfetto, devo ringraziare tutti quelli che l’hanno reso così bello e spettacolare ”. È ancora un Omar Magliona scatenato nel CIVM 2012. Per lui doppia vittoria tra i prototipi CN sia in gara-1 che in gara-2 e un esaltante secondo posto assoluto alla 58° Coppa Nissena, terza prova del Tricolore della Montagna disputata oggi (6 maggio) a Caltanissetta. Il campione sardo della scuderia siciliana Ateneo continua così il “magic moment” al volante della sempre più efficace Osella PA21 Evo motorizzata con un propulsore Honda da 2000cc, gommata Marangoni e curata dal team Faggioli. Il campione italiano in carica ha infatti approfittato anche del weekend nisseno per aumentare ulteriormente il vantaggio in classifica rispetto agli avversari diretti. Sulla sua competitiva sport-prototipo, il sassarese ha davvero ottenuto il massimo, dando spettacolo e anche considerando il fatto che a vincere l’assoluta è stato il campione europeo Simone Faggioli, tra l’altro, lungo un tracciato notoriamente “di motore”, su un’Osella FA30-Zytek da 3000cc.

La prestazione magistrale di Omar è stata salutata con il sorriso anche dalla sua scuderia. La cronoscalata di Caltanissetta rappresentava infatti un altro appuntamento “casalingo” per Ateneo, a una settimana soltanto dalla già esaltante gara trapanese di Erice. Dunque, il successo è stato davvero completo. Il crono totale fatto registrare dal velocissimo driver sardo lungo i 5450 metri (da percorrere due volte) del tracciato nisseno è stato di 4’21”68 (gara-1: 2’10”19; gara-2: 2’11”49),

“Sono felicissimo – ha dichiarato Omar subito dopo le premiazioni -, questa Osella CN è veramente ok. Oggi è andata alla grande fin dall’inizio. Ho sofferto soltanto un po’ di sovrasterzo in gara-1, soprattutto nei tratti veloci. Alcune regolazioni decise insieme al team ci hanno poi aiutato a ripetere la vittoria e ad agguantare un risultato assoluto di alto profilo. La soddisfazione è doppia vista la gioia che abbiamo regalato anche ad Ateneo, ai suoi tifosi e al presidente Agatino Pedicone. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno reso bellissimo questo weekend di campionato. Ora avanti così, perché ci aspettano ancora tante sfide ravvicinate con la concorrenza e quindi non possiamo minimamente permetterci cali di tensione, anche leggeri. Inoltre, più vinci e più sai che ci sarà chi è disposto a tutto pur di batterti, perché diventi il riferimento della categoria. Quindi piedi per terra, maniche sempre rimboccate e testa concentrata sull’obiettivo, che resta quello del terzo Tricolore consecutivo.”