XMOTORS A PODIO ANCHE ALLA TRENTO – BONDONE

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La sessantottesima edizione della Cronoscalata Trento –Bondone, tenutasi nel recente fine settimana, regala altri due trofei ad Xmotors che può così arricchire una bacheca stagionale decisamente ricca.

A regalare gioie alla scuderia di Montebelluna ci han pensato, nell’occasione, due piloti scesi in campo, nell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna, con alterni percorsi di avvicinamento.

Per Denis Mezzacasa si è trattato di un sogno, finalmente, uscito dal cassetto ovvero quello di provare una vettura da assoluto, dopo aver espresso il proprio talento in più di un’occasione.

Il pilota di Valle Agordina, salito per la prima volta sulla Ford Fiesta R5 del team trevigiano, si è ben comportato ed è riuscito a tagliare il traguardo sul gradino più basso del podio in A 3000.

Seppur il distacco risulti importante il bellunese chiude la giornata con il sorriso, in virtù anche del fatto che i suoi diretti avversari si chiamavano Giorgio De Tisi, su Ford Fiesta WRC, e Fabrizio Ferrari, su Ford Fiesta R5.
“Una gara davvero spettacolare, organizzata in modo impeccabile” – racconta Mezzacasa – “e, solo adesso, capisco il perchè tutti mi spingevano ad iscrivermi. Cosa posso dire della Fiesta? Semplicemente stupenda. So di non aver sfruttato tutto il potenziale di questa vettura ma va benissimo così. In classe eravamo in pochi e, di quei pochi, tutti con esperienza su queste vetture rispetto a me, che ero all’esordio. Sono riuscito a riportarla lucida e linda, come mi era stata consegnata. Obiettivo raggiunto. Vedendo poi i passaggi esterni direi che qualcosa di buono lo ho anche fatto, almeno credo. Grazie di cuore al team Xmotors, che mi ha trattato come un vero professionista per tre giorni, e al presidente, Francesco Stefan.”

È raggiante anche l’altro portacolori di casa Xmotors che, sulla carta, ha siglato la sua personale vittoria, la sesta, nella gara di casa: stiamo parlando di Marco Cappello.

Il pilota di Borgo Valsugana, sedutosi per la prima volta al volante della Peugeot 208 R2, ha confermato tutto il proprio valore ed ha siglato la seconda piazza in classe RS+ 2000, in mezzo alle tante Renault Clio RS Cup, dominando lo scontro diretto tra le 1600.

Una gara sperimentale per il trentino, campione in carica nel CIVM classe RS 1600, che non esclude la possibilità di tornare alla guida della piccola arrembante della casa del leone, magari tornando ad affrontare qualche rally di zona.

“La 208 R2 è stata da subito sincera con me – racconta Cappello – “e, già dalla prima volta che ho lasciato la frizione, mi sembrava di averla guidata da sempre. Cambio perfetto, assetto spettacolare e un bel motore. È penalizzata dal peso, si vede che è una vettura non nata per le salite, ma resta molto agile. Siamo riusciti a lottare con le Clio, dotate di un motore più potente del nostro. Possiamo dirci molto soddisfatti del risultato ottenuto, nonostante qualche piccolo fuori programma. Grazie al presidente Stefan, a Xmotors e ad Élite Motorsport. Alla prossima.”