Giaquinto-Avanzi spezzano l’incantesimo: al Casentino è podio di classe!

Il modenese e la parmense (in azione ed in primo piano nelle foto di Action Race) tornano a vedere la bandiera a scacchi di un rally, interrompendo un? Incredibile teoria di ritiri: la gara toscana si chiude con un tonico terzo posto di N4, al termine di una giornata nella quale la Mitsubishi Evo IX ha sempre ben figurato, aggiudicandosi anche due prove speciali.

Un sacrosanto riconoscimento alla tenacia e ad una determinazione inscalfibile quando appassionata: tanto vale, per Giovanni Giaquinto ed Alessandra Avanzi, il bronzo di classe N4 conquistato al termine del rally del Casentino, terzo atto della International Rally Cup. Il podio aretino, infatti, chiude la sfortunata serie di quattro ritiri iniziata proprio in occasione dell’edizione 2017 di questo rally, tutti dovuti a problemi meccanici emersi sulla Mitsubishi Evo IX acquistata dal pilota casertano trapiantato a Maranello l’anno scorso; sequenza negativa culminata con l’incredibile cedimento del piantone dello sterzo, patito in occasione del rally del Taro dello scorso mese: ce ne sarebbe stato abbastanza per far alzare bandiera bianca a ‘Giak’ ed Alessandra, eppure l’esperto equipaggio emiliano non ha voluto mollare neanche nel momento più difficile. A Bibbiena, così, i due sono tornati in gara con grande coraggio, interrompendo la serie nera con una prestazione generosa.

Pilota e navigatrice, infatti, hanno lottato per il primato di classe sino all’ultimo, aggiudicandosi pure due successi parziali e solo ultima, durissima prova di quasi 37 km, la famigerata ‘Talla’, ha privato l’equipaggio non solo di un possibile successo, ma anche di un meritato secondo posto. Il gradino basso del podio, comunque, è decisamente più di un brodino: “Lasciamo Bibbiena con la soddisfazione di aver dimostrato che, al netto dei problemi meccanici accusati durante quest’ultimo anno, siamo sempre competitivi – chiarisce Giovanni Giaquinto -. Prima di tutto, voglio ringraziare G.B. Motors che, in tutti questi mesi, ha lavorato con pazienza e grande professionalità, di fatto rimettendo a nuovo la macchina: i risultati si sono visti al Casentino. Per quanto riguarda l’andamento della gara, abbiamo lottato per tutta la gara per il primato di Produzione, svanito per causa mia: sulla terza prova ho toccato un ‘anti-taglio’, aprendo la convergenza e piegando un cerchio; questo ci ha fatto perdere un po’ di tempo, ma il problema è stato poi risistemato con prontezza dai miei ‘angeli custodi’ di G.B. Motors, al parco assistenza. Così, abbiamo subito recuperato il tempo perso, tornando a giocarci il primato di classe. Purtroppo, però, nell’ultima prova speciale ho accusato un crollo fisico, provocato dal gran caldo e dallo sforzo profuso nel corso della giornata di gara: a questo punto, ho solo pensato a raggiungere il traguardo. Il terzo posto non riflette le nostre prestazioni, ma lo accogliamo comunque con piacere: ci tenevamo ad arrivare finalmente in fondo per sconfiggere la sfortuna che ci ha perseguitati in quest’ultimo anno e ce l’abbiamo fatta. A questo punto, la nostra presenza nell’IRC 2018 può considerarsi terminata: eravamo già fuori dai giochi dopo i ritiri delle prime due gare, al Casentino abbiamo corso per riscattare le amarezze ingoiate sinora. Non correremo al Valtellina, ma saremo in gara una settimana dopo in quello che sarà, letteralmente, il mio rally di casa, il Città di Modena di metà settembre, che farà base nella ‘mia’ Maranello. Ad inizio agosto, però, farò l’apripista al Rally Day di Salsomaggiore Terme: non con Alessandra, la quale correrà con un altro pilota, ma con il mio amico Sandro Schenetti, con il quale ho corso in passato e che proprio al Casentino ha conquistato il terzo posto assoluto (come pilota) nel rally Nazionale”.

Entusiasta anche Alessandra Avanzi: “Sono soddisfattissima – esulta la navigatrice di Salsomaggiore Terme -! Finalmente è andato tutto bene e siamo tornati a vivere un rally nelle condizioni ideali. Non a caso, l’intesa con Giovanni è stata perfetta tanto che non c’era quasi bisogno di parlarci; Giack è andato davvero forte, battagliando con vivacità per la vittoria di classe: è stato un piacere vederlo correre così. Un plauso, come sempre, ai ragazzi della G.B. Motors, che ci hanno fornito una vettura come sempre molto ben a punto e, in gara, si sono superati sistemando in un batter d’occhio i piccoli ‘acciacchi’ che abbiamo inflitto alla nostra ‘Mitsu’ nel fuori programma della terza prova. Vorrei sottolineare anche la superba qualità organizzativa del Casentino, gara ormai tra le poche, in Italia, a meritarsi l’appellativo di rally, grazie a caratteristiche che la rendono davvero unica: corsa che ti mette alla prova, non ti dà tregua, ma che poi ti ricompensa con soddisfazioni come quelle che abbiamo vissuto sabato. Ora ho solo pochi giorni per staccare la spina, poi mi tufferò nella preparazione del Rally Day di Salsomaggiore, che disputerò su una Renault Clio S1600 con ‘Iceman’: per me, sarà letteralmente il rally di casa, e questo comporterà un grosso sforzo per restare concentrata sulla gara senza essere distratta dai tanti fattori esterni che possono distrarti quando corri sulle strade che percorri quotidianamente. Immagino che sarà un’occasione unica, dalle emozioni forti e, forse, anche contrastanti”.

Giaquinto-Avanzi Casentino 2018 – foto Action Race