MANUEL SOSSELLA SU CITROEN C4 WRC VINCE IL 19° RALLY INTERNAZIONALE DEL TARO
Il pilota vicentino, campione in carica dell’International Rally Cup, ha avuto ragione di Piero Longhi al termine di una gara avvincente e combattuta che li ha visti scavalcarsi più volte. Luca Ambrosoli completa il podio, mentre Stefano Capelli si impone fra le S2000 e Stefano Albertini primeggia fra le due ruote motrici, in classe R3C e nel trofeo Renault. E’ stato un duello lungo 123,61 km, tanto quanto la lunghezza complessiva delle prove speciali del 19° Rally del Taro, quello fra Manuel Sossella e Piero Longhi, che alla fine ha visto prevalere il primo, in coppia con Walter Nicola e a bordo della Citroen C4 Wrc curata da Tamauto. Alle sue spalle il due volte campione italiano Longhi, con Gigi Pirollo alle note, mai domo a bordo della Mini Countryman – Twister Corse.
Longhi aveva aperto le danze facendo sua la prima speciale della gara, ieri pomeriggio, per poi cedere il testimone a Sossella nella ripetizione della prova. Questa mattina, sotto una pioggia che ha reso tutto più difficile ed avvincente, il pilota novarese si è nuovamente portato in testa, presentandosi dopo il primo giro di speciali con un vantaggio di appena 1”. Sossella ha riguadagnato il comando nel successivo giro di speciali, rosicchiando decimi su decimi e presentandosi con un margine di appena mezzo secondo agli ultimi tre appuntamenti con il cronometro. E’ stata la ripetizione della prova di Folta, la più lunga con i suoi 24,12 km, a dare la svolta alla gara: Sossella ha guadagnato altri 7” su Longhi, incrementando ulteriormente il vantaggio nell’ultimo chrono, affrontato con gomme stampo sotto la pioggia battente, e presentandosi per primo sotto la bandiera a scacchi di Bedonia. “Sono davvero felice, questa è una delle vittorie più belle della mia carriera – ha commentato Sossella all’arrivo – conquistata dopo una grande sfida con uno dei piloti più forti del panorama italiano.”
Al ritmo dei due battistrada, che hanno scavato un vero e proprio solco fra loro ed il resto del gruppo, ha tenuto testa inizialmente Davide Medici, prima di fermarsi a metà gara per la rottura dell’acceleratore elettronico della sua Ford Focus Wrc, scelta all’ultimo momento in sostituzione della Fiesta con la quale aveva vinto il Rally Valli Piacentine, prima tappa Irc. A completare il podio è quindi Luca Ambrosoli, al volante della Citroen Xsara Wrc (D-Max), molto determinato sebbene abbia provato la vettura sul bagnato solo in gara, non avendo potuto effettuare lo shakedown per problemi al radiatore.
Quarta piazza conquistata in rimonta sulla ps finale per Marco Paccagnella, che recrimina per un problema alla pompa dell’acqua della sua Ford Focus Wrc, costato circa un minuto mentre era in piena bagarre per il terzo gradino del podio, mentre Mauro Tiramani, nonostante qualche noia al turbo, completa la top five su Citroen Xsara Wrc. Alle sue spalle, un testacoda e qualche rischio sul fondo bagnato hanno consigliato Roberto Cresci a prendere le misure con cautela alla Citroen Xsara Wrc, chiudendo in sesta posizione assoluta.
Anche in classe S2000 è stata lotta al intensa fra le due Peugeot 207 di Stefano Capelli e Giuseppe Freguglia: partito con cautela, Capelli ha attaccato nella ripetizione della lunga ps Folta, rischiando poi di vanificare tutto con un’uscita di strada sull’ultima speciale, in seguito alla quale è comunque riuscito a rientrare in strada conservando un vantaggio di appena 9”4 sul ritorno prepotente di Freguglia.
Bottino pieno per Stefano Albertini, che con una condotta di gara ineccepibile e alcuni “temponi” ha centrato la nona posizione assoluta, la prima fra le due ruote motrici e la vittoria netta sia in classe che nel Trofeo Renault New Clio R3C. Alle sue spalle Riccardo Brugo, che nella seconda frazione di gara ha attaccato con decisione risalendo la classifica sia di classe che di trofeo. Sempre nel monomarca Renault, fra le Twingo R2B vittoria netta di Roberto Vescovi, che bissa quindi il risultato del Valli Piacentine allungando in classifica davanti a Gil Calleri e Giacomo Scattolon. Nel Corri con Clio, riservato alle vetture di classe N3, vittoria per Paolo Cassarini, anche secondo di classe alle spalle del veloce pilota locale Marco Leonardi.
Fra i protagonisti mancati, oltre al già citato Medici e a Pier Franco Uzzeni, non ripartito questa mattina dal riordino notturno, problemi alle vetture hanno costretto al ritiro Andrea Dal Ponte, Fabio Federici e Marco Asnaghi. Sfortuna per Alessio Santini, già in vista della vittoria con merito fra le S1600, che per una foratura sull’ultima speciale ha visto sfumare il successo di classe e un’ottima posizione assoluta che sarebbe stata preziosa in ottica campionato.
CON IL RALLY DEL TARO L’I.R.C. RAGGIUNGE QUOTA 64 ISCRITTI
Sono stati complessivamente 66 gli equipaggi che hanno concluso il Rally del Taro, sui 93 che erano partiti ieri pomeriggio da Borgotaro. Numeri importanti così come quello degli iscritti al campionato IRC, che con le new entries aggiuntesi in questa gara ha toccato quota 64 adesioni. Il Rally del Taro si è rivelato ancora una volta affascinante ed impegnativo, con il clima estremamente mutevole che alternando sprazzi di sole a scrosci di pioggia ha mescolato più volte le carte in tavola, rendendo difficile la scelta delle gomme e la gestione di gara. Numeroso ed appassionato, nonostante il maltempo, il pubblico lungo il percorso, con il servizio di navetta per la speciale di Montevacà che ha riscosso ancora grande successo.
CLASSIFICA FINALE RALLY DEL TARO
1. Sossella-Nicola (Citroen C4 WRC) in 1:20’59.3; 2. Longhi-Pirollo (Mini Countryman WRC) a 17.2; 3. Ambrosoli-Viviani (Citroen Xsara WRC) a 2’33.1; 4. Paccagnella-Bianco (Ford Focus WRC) a 3’23.5; 5. Tiramani-Gnecchi (Citroen Xsara WRC) a 3’39.8; 6. Cresci-Ciabatti (Citroen Xsara WRC) a 4’46.6; 7. Capelli-Bioletti (Peugeot 207 S2000) a 5’42.8; 8. Freguglia-Falzone (Peugeot 207 S2000) a 5’52.2; 9. Albertini-Scattolin (Renault New Clio) a 6’01.4; 10. Brugo-Boero (Renault New Clio) a 7’23.4.
CLASSIFICA CAMPIONATO I.R.C. (DOPO DUE GARE): 1. Paccagnella p.ti 101; 2. Capelli 86; 3. Albertini 84; 4. Medici 80; 5. Sossella 80.
IL RALLY DEL TARO IN TELEVISIONE
L’International Rally Cup 2012 ha una trasmissione dedicata su Canale Italia 83 – Sky 913 (visibile sul digitale terrestre o su Sky), realizzata e curata dallo staff di Videorace, capitanato da Giorgio De Negri, in collaborazione con l’ufficio stampa della serie.
Speciale Rally del Taro: martedì 15 maggio ore 19.30; durata: 1 ora – Sintesi: martedì 22 maggio; durata: 20 minuti.