#GTOpen – Con uno spettacolare secondo posto all’Hungaroring Imperiale Racing si rilancia nell’International GT Open 2018

Un secondo posto assoluto, impreziosito da un terzo in PRO AM, hanno chiuso il weekend appena trascorso per Imperiale Racing, impegnata all’Hungaroring (H) nel quarto appuntamento dell’International GT Open 2018.

Il team italiano ha vissuto momenti di grande emozione nel corso del round ungherese, con le Lamborghini Huracán GT3 affidate a Giovanni Venturini (ITA) e Jeroen Mul (NL) #63, Riccardo Agostini (ITA) e Rik Breukers (NL) #25, entrambi in categoria PRO, Raffaele Giammaria (ITA) e Jiatong Liang (PRC) #19 in PRO AM che sono state sempre protagoniste in pista.

Il quarto round stagionale non è mai stato scontato. Dopo le sessioni di prove libere del venerdì, dove i piloti hanno potuto prendere le misure del tortuoso circuito che sorge alle porte di Budapest, la prima sessione di qualifiche si è disputata sotto ad una pioggia battente che ha rimescolato le carte. Al volante della #25, Agostini ha fermato i cronometri in 1’59.228 con il nono tempo, mentre Mul ha qualificato la #63 in tredicesima piazza in 1’59.638. Liang, sulla #19, ha chiuso in 2:00.484 con l’ottavo tempo in PRO AM e diciottesimo assoluto.

Completamente diverse le condizioni in Q2, disputate domenica mattina con pista asciutta. Breukers si è reso protagonista di un’emozionante battaglia sul filo dei millesimi con la Mercedes AMG GT3 #16 per la pole position, e ha chiuso con un ottimo 1’42.512 al secondo posto a meno di due decimi dalla pole. Bella prestazione anche per Giammaria, che ha fermato i cronometri in 1:42.872 al nono assoluto e terzo di PRO AM, mentre Venturini, a causa di un problema tecnico, ha qualificato la #63 al dodicesimo posto in 1:43.037.

Gara uno è vissuta su due fronti per Imperiale Racing. Subito dopo il via si è dovuta ritirare la #63, con Mul che alla staccata della prima curva è stato colpito da Fioravanti (#12) riportando danni che non gli hanno purtroppo consentito di proseguire. Inizio di gara simile per la #19, con Liang in testacoda dopo una toccata con Sowery (#28) nel corso del terzo giro. Il pilota cinese ha iniziato la sua rimonta, proseguita poi da un ottimo Giammaria che ha fatto segnare il giro più veloce della gara in 1:44.238, ma un problema al motore ha costretto l’equipaggio al ritiro poco dopo la metà gara.

Spettacolare la prestazione della #25. Agostini ha trovato un ottimo spunto in partenza e ha saputo sfruttare al meglio il suo stint con un convincente passo gara fino al pit stop. Dopo aver preso il volante Breukers ha continuato la rimonta che avrebbe potuto portare la Lamborghini Huracán GT3 a lottare per la vittoria, non fosse stato per un contatto con la Ferrari 488 GT3 #11 guidata da Di Amato che ha rallentato la progressione e ha visto l’equipaggio chiudere al quarto posto assoluto.

Le emozioni sono proseguite in gara due. Subito dopo il via Breukers ha difeso con grande determinazione la seconda posizione della #25 dagli attacchi degli avversari, controllando alla perfezione anche la reazione della vettura dopo un contatto con la Ferrari 488 GT3 #52 nelle prime curve. Questa ottima partenza ha permesso all’equipaggio di restare in contatto con i leader anche nel secondo stint, nonostante un handicap di 10 secondi al pit stop conseguente al secondo posto nella classifica PRO di gara uno. Agostini, a suon di giri veloci, ha ridotto in maniera considerevole il gap dalla Mercedes AMG GT3 #16 senza però avere più il tempo per riuscire a sferrare l’attacco decisivo. La Lamborghini Huracán GT3 ha così chiuso ottimamente al secondo posto assoluto.

Straordinaria anche la rimonta della #63, scattata dalla dodicesima posizione. Venturini ha messo in pista tutto il suo carattere e il desiderio di riscatto, risalendo sino all’ottava posizione prima del pit stop nonostante le concitate fasi iniziali. Mul ha proseguito la progressione, realizzando a sua volta alcuni spettacolari sorpassi che hanno permesso all’equipaggio di chiudere al quinto posto, dopo aver recuperato ben sette posizioni.

Pregevole la prestazione della #19, con un incontenibile Giammaria che nel primo stint ha guidato da pilota consumato, approfittando dell’ingresso della safety car per realizzare alcuni sorpassi che lo hanno visto salire fino al secondo posto in PRO AM negli ultimi giri prima del cambio pilota. Nel secondo stint, buona la guida di Liang, che ha resistito stoicamente agli attacchi dell’Audi R8 LMS #77 e ha concretizzato il podio con il terzo posto di categoria PRO AM, ottavo assoluto.

Imperiale Racing tornerà in pista dopo la pausa estiva per il quinto appuntamento dell’International GT Open 2018 sulla pista britannica di Silverstone (UK), in programma dal 31 agosto al 2 settembre.

International GT Open | Classifica Team
1. Luzich Racing pt. 58; 2. Imperiale Racing pt. 54; 3. BMW Team Teo Martín pt. 47; 4. RS Racing pt. 27; 5. Ombra Racing pt. 18

International GT Open | Classifica Piloti
1. Mikkel Mac pt. 72; 2. Andrés Saravia – Fran Rueda pt. 62; 3. Alessandro Pier Guidi pt. 56; 4. Giovanni Venturini – Jeroen Mul pt. 48; 5. Daniele Di Amato pt. 46; 6. Riccardo Agostini – Rik Breukers pt. 42; 7. Kang Ling pt. 42; 8. Andrea Montermini pt. 41; 9. Fernando Rees – Damiano Fioravanti pt. 37; 10. Marco Cioci pt. 36

International GT Open | Classifica Piloti Pro AM
1. Fabrizio Crestani – Miguel Ramos pt. 51; 2. Tom Onslow-Cole – Valentin Pierburg pt. 48; 3. Marcelo Hahn pt. 35; 4. Allam Kodhair pt. 33; 5. Alexander West – Michele Rugolo pt. 33; 6. Bradley Ellis – Oliver Wilkinson pt. 25; 7. Jiatong Liang – Raffaele Giammaria pt. 21; 8. Stefano Costantini – Alberto Di Folco pt. 13; 9. Alan Hellmeister pt. 12; 10. Giuseppe Cipriani – Toby Sowery pt. 11