AL MUGELLO OBIETTIVO CENTRATO: TERZO POSTO NELLA GARA DI DOMENICA E PRIMO PODIO PER GIANLUCA CARBONI
Gianluca Carboni ha rotto il ghiaccio, centrando il suo primo podio della stagione. Un weekend tutto in crescendo per il pilota viterbese quello del Mugello, terzo dei sei doppi appuntamenti del Campionato Italiano Sport Prototipi, il cui epilogo è stato rappresentato dal terzo posto conquistato nella seconda gara disputatasi domenica.
Un risultato atteso, che finalmente colloca il portacolori del team Best Lap in una posizione di certo a lui ben più consona. E del resto le cose sul circuito toscano per Carboni erano iniziate nel migliore dei modi, ovvero con il miglior tempo in assoluto ottenuto nelle prove libere del venerdì.
Peccato che qualche piccolo problema abbia poi avuto l’effetto di penalizzarlo in qualifica, quando non è riuscito ad andare oltre il decimo tempo assoluto. Scattato dalla quinta fila, il driver laziale ha poi concluso quinto in Gara 1 rendendosi protagonista di una buona rimonta.
Altro discorso oggi, quando ha potuto prendere il via dalla prima fila per l’inversione dei primi sei del precedente ordine d’arrivo. Una partenza complicata quella di Gara 2, con Carboni subito scivolato settimo.
Ma è proprio da lì che il viterbese ha iniziato un’ottima rimonta, rendendosi anche autore dopo una neutralizzazione da parte della safety car di un triplice sorpasso all’esterno della San Donato, risalendo in seguito terzo.
Quindi, dopo avere preso la scia di Davide Uboldi, ha provato a guadagnare anche la seconda posizione, ma il perfetto equilibrio tra le due vetture non gli ha permesso di riuscire nel suo intento.
Due settimane e la sfida si rinnoverà sul tracciato di Imola, un’altra pista (come quella del Mugello) particolarmente gradita a Carboni. L’appuntamento è per il fine settimana del 28 e 29 luglio.
CARBONI ARDENTE: COMMENTO A CALDO
Finalmente è arrivato anche il primo podio di questa stagione. Un terzo posto che credo di avere meritato, anche se al via ho tirato troppo i giri ed ho preso due limitatori, con il risultato di scivolare dietro. Dopo la safety car ho fatto però una grande rimonta. Spero che la fortuna sia girata definitivamente. Il team ha lavorato veramente bene, anche grazie al supporto di Bellarosa e della sua struttura. Adesso spero di poter puntare in alto anche a Imola. L’unica nota stonata del weekend è stata la qualifica, che ha compromesso Gara 1. Ma alla fine sono riuscito a riscattarmi e questo è ciò che conta.