TEST SU TERRA PER MAX RENDINA E RALLY PROJECT
Il pilota romano, dopo le due sfortunate uscite tricolori del Ciocco ed a Brescia si sta preparando alla rivalsa con la sua Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N. Sabato scorso è stato svolto un test su fondo sterrato interrotto anzitempo per un malore del pilota, ricoverato in ospedale a Terni. Massimiliano Rendina e Rally Project stanno lavorando con impegno per la terza prova del Campionato Italiano “produzione”, prevista per il 19. Rally dell’Adriatico (Cingoli-MC) tra quindici giorni, prima delle tre gare su terra della stagione.
In quest’ottica, il pilota e la squadra, lo scorso sabato hanno organizzato – nei pressi di Roma – un test su strada bianca proprio per arrivare preparati al meglio all’appuntamento marchigiano, una giornata che è servita per riprendere feeling con il fondo sterrato e rivelatasi utile anche come incentive per sponsor, partner e sportivi appassionati.
Purtroppo il programma del giorno non è stato rispettato in pieno in quanto Rendina ha dovuto interrompere l’attività per un malore in seguito al quale è stato ricoverato – scopo cautelativo – all’Ospedale di Terni. Nei giorni precedenti all’impegno il pilota era stato debilitato da uno stato influenzale, sicuramente lo sforzo fisico prodotto durante il test ha causato un peggioramento del quadro clinico. Durante la giornata odierna lo staff medico che lo segue si pronuncerà sulla diagnosi.
“Ancora sfortuna – commenta Rendina – ma nonostante tutto guardiamo il bicchiere mezzo pieno, nel senso che il test effettuato, pur non avendolo completato, ci ha dato ottime sensazioni, la Lancer si è rivelata molto performante sulla terra, siamo fiduciosi sull’impegno che ci aspetta, nel quale dovremo riprendere tutto il terreno perduto. Speriamo, a questo punto, di potermi riprendere in pieno fisicamente, io ce la metto tutta”.
foto allegate relative al test effettuato sabato 5 maggio scorso
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MGT COMUNICAZIONE-studio Alessandro Bugelli