GILARDONI PARTE 2: A ROMA PER UN NUOVO INIZIO
Il CIRA riparte da Roma e con esso anche le speranze di Kevin Gilardoni. Il driver 26enne è carico in vista della nuova sfida che lo vedrà cimentarsi a bordo della Hyundai i20 R5 della HMI.
Soazza (CH) – Kevin Gilardoni è pronto a ripartire: archiviata la prima parte di stagione, il driver della Movisport ha da tempo annunciato un cambio di rotta e al Rally di Roma Capitale, sfoggerà la Hyundai i20 R5 dell’alessandrina HMI.
Aria nuova dunque per il pilota di origine comasca che si dice pronto per affrontare una nuova sfida stimolante:
“Il Rally di Roma Capitale giunge nel momento giusto e cioè dopo una pausa in cui sono riuscito a metabolizzare il debutto in R5. Ora mi sento pronto per cimentarmi con una vettura quale la Hyundai e insieme ad un team con il quale ho già avuto l’occasione di lavorare una volta, due anni fa, al Rally del Ticino culminato con la mia prima vittoria assoluta” ha detto un raggiante Gilardoni.
Se auto e team saranno nuovi, le conferme sono i punti fermi che da alcuni anni affiancano il giovane driver: in abitacolo con lui siederà sempre il ligure Corrado Bonato mentre “ai piedi” le scarpe saranno ancora quelle di casa Pirelli così come la bandiera sarà sempre quella della Movisport.
Il rally laziale sarà particolarmente impegnativo perché oltre a valere per il CIR ed il CIRA (tricolore assoluto e tricolore asfalto) avrà i massimi galloni del Campionato Europeo e ciò significa che ci saranno più chilometri di prove speciali e avversari da ogni parte del continente da affrontare.
La kermesse motoristica inizierà venerdì 21 luglio e si concluderà domenica 23 dopo una estenuante tre giorni nelle zone di Fiuggi, Pico e Ostia: in totale saranno 15 le prove speciali mentre 205 i chilometri cronometrati. Gilardoni e Bonato gareggeranno con il numero 55.