Nel weekend entra nel vivo il 48° Trofeo Vallecamonica 140 partecipanti tra vetture moderne e storiche
Ci siamo, l’attesa per il 48° Trofeo Vallecamonica, Malegno-Ossimo-Borno, sta per terminare. L’Automobile Club Brescia ha presentato questa mattina l’elenco iscritti ufficiale della manifestazione valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord che scatterà il prossimo fine settimana con 140 partecipanti tra vetture moderne e storiche.
Erano presenti il Vice Presidente dell’Automobile Club Brescia l’Avvocato Pasquale Angelini, il collaboratore dell’AC Brescia Giuseppe Peli e Roberto Onofri, della Moretti Acciai Spa.
La sfida che sta per accendersi sugli oltre 8 chilometri di percorso che negli anni Settanta hanno costruito la loro fama come una delle cronoscalate più affascinanti d’Italia, ha tutte le carte in regola per essere ancora una volta indimenticabile. Per i piloti partecipanti, la sfida contro la montagna sarà incandescente, per trovare a Borno la gioia di scrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro di una manifestazione che ha visto al via autentiche leggende della disciplina, dall’immortale Fabio Danti fino a “Noris”, passando per Mauro Nesti, Ezio Baribbi, Franz Tschager e, tornando indietro con la memoria, Arturo Merzario.
L’attenzione degli appassionati è chiaramente attratta dalle 19 vetture sport prototipo e formula a ruote scoperte (Gruppi CN, E2 SC e E2 SS) che si preparano a lottare per l’assoluta. Portare al limite queste vetture sul percorso della Malegno-Borno è sicuramente impresa non da tutti, ma i nomi che possono aspirare ad un posto sul podio sono tanti. Michele Fattorini (Osella FA30/ASD Speed Motor) è sicuramente uno di questi, dopo l’ottima prestazione nelle prove ufficiali del 2016 quando scese sotto il muro dei 4 minuti, salvo poi doversi ritirare durante la gara. Attualmente impegnato nel CIVM cerca al Trofeo Vallecamonica di riscattare una stagione che fino ad ora è stata per lui a tratti sfortunata.
Occhi puntati anche sulla Osella FA 30 Zytek (Vimotorsport) di Diego Degasperi, impegnato quest’anno anche nel Campionato Europeo Montagna, sulla Lola Zytek del bresciano Ettore Bonara e sulla Dallara 301 (BL Racing) di Fabio Frusconi, altro nome del CEM 2018. Da sottolineare la presenza di Adolfo Bottura (Ligier JS51/ASD Speed Motor), che nel 2016 conquistò un terzo posto notevole, anche se in questa occasione sarà al via con una vettura di classe CN, mentre un altro bresciano da tenere d’occhio sarà Ilario Bondioni, al debutto sulla Osella PA21 JRB (Elite Srls).
Tante le vetture formula al via, che nonostante sulla carta dovrebbero patire il veloce nei confronti delle sport prototipo, potrebbero avere la meglio nella parte più tortuosa nel primo tratto di ascesa. Si scorgono tra gli altri i nomi di Federco Ducoli (AMG Racing), con l’agile e scattante Tatuus Formula Abarth, Gino Pedrotti (Formula Renault/Vimotorsport) che ha spesso fatto parlare di sé, il comasco Matteo Aralla (Tatuus Formula Renault), il trentino Giancarlo Graziosi (Tatuus Formula Master), e il veloce veronese Enrico Zandonà (Formula 3/Funny Team) plurivincitore negli slalom e quinto assoluto qui nel 2016.
Ma l’attenzione degli appassionati sarà sicuramente anche per le vetture Gran Turismo, con Alex Caffi che torna al Trofeo Vallecamonica dopo la vittoria nel 2011. Pilota di Formula 1 per sette stagioni tra il 1986 il 1992, capace di sfiorare il podio al Gran Premio di Montecarlo 1989 con la Scuderia Italia, Caffi è sicuramente uno dei grandi attesi di questa 48^ edizione del Trofeo Vallecamonica al volante della Porsche 991 GT Cup (Squadra Corse Angelo Caffi). Dal canto suo dovrà vedersela con altri piloti molto determinati come, in primis, Roberto Ragazzi (Ferrari 458 EVO/Superchallenge), Pablo Biolghini e Carlo Scarpellini, entrambi su Porsche Carrera Cup 991, Rosario Parrino (Porsche GT3) e Sebastiano Frijo (Porsche 991 Cup/Superchallenge).
Nutrito il Gruppo E1 Italia, che merita una citazione, con 16 concorrenti al via. Più difficile fare un pronostico in questo caso, anche se fra i nomi dell’elenco iscritti sono tanti i pretendenti al ruolo di protagonisti. La compagine bresciana sarà ben rappresentata con Luca Tosini (Opel Astra(ASD Historika), Alberto Cioffi (Peugeot 308), Cristian Mignocchi (Peugeot 207), Mauro Soretti (Subaru Impreza/Leonessa Corse), “Zio Fester” (Honda Civic/Superchallenge) e Carlino Orsignola (Alfa Romeo 155/DNA Motorsport), ma tra questi potrebbero inserirsi anche altri piloti come il veronese Damiano Schena (Renault Clio Cup) che qest’anno ha fatto parlare di sé anche nei rally.
In Gruppo A Stefano Nadalini (Team Pavè Motorsport) e la sua Mitsubishi Lancer Evo 8 puntano a conquistare punti importanti per il TIVM, contro rivali di classe di tutto rispetto come Paolo Parlato, quest’anno impegnato anche nel Campionato Italiano Velocità Montagna con la Honda Civic Typer R della Borrett Team Motorsport.
La lista dei partecipanti è comunque lunga e nutrita, e promette sicuramente di dare vita ad intense battaglie in tutti i Gruppi, come la Racing Start, dove tra i favoriti ci sono i bresciani Eric Zerla (Mini Copper S/Rally Sport Evolution) e Giovanni Ghidini (Renault New Clio RS/Squadra Corse Angelo Caffi), la Racing Start Plus molto nutrita, e la numerosa PROD S che si presenta con ben 16 partecipanti.
Tanti i piloti bresciani al via, che difenderanno i colori di casa in una manifestazione che ha dato tanto al mondo motoristico bresciano e che vuole tornare a calcare i fasti di un tempo. Per molti di questi concorrenti prendere parte alla 48^ edizione del Trofeo Vallecamonica sarà già un risultato, e non è escluso che proprio perché sospinti dall’affetto dei loro fans possano ottenere risultati importanti.
Spettacolo assicurato anche fra le vetture storiche, con 44 partecipanti pronti a sfidarsi in una festa di motori e adrenalina. Da apprezzare la nutrita presenza di piloti protagonisti del Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche, che evidenzia l’affetto per il Trofeo Vallecamonica alla luce della sua storicità e longevità.
In 5° Raggruppamento Emanuele Aralla si presenterà al via con una spettacolare Dallara F3 ex Olivier Panis (Valdelsa Cassic Motor Club) per puntare in alto, anche se dovrà vedersela con la lady da corsa Gina Colotto, con la Formula Fiat Abarth SE 033 (Scuderia Bologna Squadra Corse), seconda assoluta nel 5° Raggruppamento CIVM Auto Storiche 2017.
In 4° Raggruppamento lunga la lista degli attesi, a partire da Tiziano Romano (Bogani/Team Itala) e Walter Conforti (Ermolli) con le vetture sport, per poi proseguire con le vetture a ruote coperte, dove spuntano fra gli altri i nomi di Maurizio Giovannini (Ford Sierra), Giuseppe Berardi (BMW M3), il sondriese Oscar Gadaldi (Renault 5 GT Turbo/Valdelsa Classic Motor Club) e poi ancora Raffaele Terlizzi (Fiat Uno) e Tiziano Zadra con la sempreverde Fiat 127 della Cremona Corse.
In 3° raggruppamento si accenderà nuovamente la battaglia tra Maurizio Sbrilli (Chevron B 23) e Andrea Fiume su Osella del Racing Club 19, che su questi tornanti si sono già resi protagonisti di intense battaglia sul filo dei secondi. Tra le vetture turismo belle le Porsche 911 di Alessandro Trentini (Squadra Piloti Senesi) e Michele Giorgio Tessore oltre a quella di Roberto Strazzeri, che faranno risuonare la Valcamonica con l’inconfondibile musica del motore di Stoccarda.
Nel 2° Raggruppamento ennesima presenza per il genovese Renato Benusiglio, con la Alfa Romeo GTV della AB Motorsport, in un gruppo dove il marchio del “Biscione” è decisamente ben rappresentato con la GT Veloce di Gian Paolo Cavagna e la ZA di Paolo Bergia. Fra loro cercherà di inserirsi la BMW 2002 di Casimiro Barbieri.
Tra le vetture più belle spicca sicuramente anche la Lancia Fulvia Barchetta di Giorgio Taglietti (Scuderia Bologna Squadra Corse), impegnato in un 1° Raggruppamento dove potrebbero dire la loro anche Gianni Bondavalli (Cooper/Scuderia Tazio Nuvolari Italia) e Valter Canzian con l’inseparabile Ford Cortina Lotus della Scaligera Rallye.
Il programma sportivo della manifestazione entrerà nel vivo venerdì 27 luglio con le verifiche sportive e tecniche nel Piazzale Edilpartì di Borno, dalle 14:00 alle 18:30. L’azione sarà protagonista dalle ore 9:00 di sabato 28 luglio con le due sessioni di prove ufficiali. Le sorti della 48^ edizione si decideranno invece domenica 29, con le due manches di gara in partenza sempre alle ore 9:00. La cerimonia di premiazione è prevista dopo la fine della gara al Pattinodromo di Borno.
Importante sarà anche la copertura che sarà garantita dalla pagina Facebook ufficiale Trofeo Vallecamonica (@MalegnoBorno2018) che seguirà passo passo l’evoluzione della gara con aggiornamenti, foto e curiosità.
Avv. Pasquale Angelini | Vice Presidente Automobile Club Brescia
“Desidero rappresentare a nome del nuovo Consiglio Direttivo dell’AC Brescia la soddisfazione di portare avanti una gara così importante per il territorio, raccogliendo l’appello dei sindaci dei Comuni interessati Malegno, Ossimo, Borno, Lozio e Cividate Camuno. Il percorso è sicuramente bello per le caratteristiche tecniche che tutti conoscono, ma vorrei ricordare anche l’importante volano che rappresenta per l’indotto turistico del territorio stesso. Il nostro obiettivo è quello di portare avanti questa gara, farla reinserire nel Campionato Italiano Velocità Montagna e, tramite il lavoro che abbiamo pianificato, portarla anche in ottica Europeo”.
Roberto Onofri | Moretti Acciai Spa
“Mi dispiace non essere al via in veste di pilota in questa edizione, sono un amico dell’Automobile Club Brescia e devo dire che ho dato una mano volentieri all’amico “Pedro” per questo Trofeo Vallecamonica. Vorrei sottolineare la disponibilità della Federazione che ci ha concesso in via eccezionale di scegliere una delle due date alternative per la gara. I buoni rapporti dell’AC Brescia con ACI Sport sono sicuramente un ottimo segnale per andare avanti nella direzione che l’AC ha intrapreso”.
Giuseppe Peli | Collaboratore Automobile Club Brescia
“Porto ovviamente i saluti di tutto il gruppo di lavoro che ha studiato e curato questa 48^ edizione e che è già al lavoro sul tracciato. Il personale impiegato sarà particolarmente numeroso, con ben 140 Commissari di Percorso distribuiti non solo sul tratto cronometrato ma anche al Parco Chiuso e nelle altre zone tecniche. Per tutti noi è un onore poter partecipare all’organizzazione di questa gara che si svilupperà sugli 8.590 metri che da Malegno attraversano Ossimo e arrivano a Borno, con un dislivello di 558 metri tra partenza e arrivo e una pendenza media del 6,18%. Abbiamo confermato anche tre chicanes, la prima al “Tornante della Birra”, la seconda all’ingresso dell’abitato di Ossimo e la terza prima dell’ingresso del ponte di Borno”.