WEEKEND NERO PER ANDREA DELL’ACCIO NELLA F4 ITALIA A IMOLA
Imola non ha arriso al pilota italiano della Cram, vittima di diversi contatti nelle tre gare in calendario sul tracciato del Santerno, sede della quinta tappa stagionale. In seguito a qualifiche difficili, che hanno visto il nostro qualificarsi in 24esima posizione in entrambe le sessioni, in gara 1 Andrea è finito contro il muretto in seguito ad un brusco contatto con Marzio Moretti (BVM), riportando danni ingenti sulla vettura. E’ lo stesso Dell’Accio a descrivere l’accaduto: “E’ stato un incidente inutile, considerando che mancavano pochi chilometri al traguardo. Questo contatto, oltre al ritiro, ci ha costretti a rivedere molte cose sulla macchina, complicando il tutto”.
Andrea ha poi incontrato problemi allo sterzo nel round successivo in virtù di un contatto con Alessio Deledda della Technorace, collezionando un ulteriore disavventura che non ha certo aiutato nell’economia del weekend. Il numero 24 della Cram ha comunque concluso gara 2 in 22° posizione, a quindici secondi dal battistrada. “Alla variante alta, in staccata, mi sono toccato con Deledda riportando degli sbilanciamenti allo sterzo” ha dichiarato Andrea, scendendo maggiormente nei particolari: “Abbiamo dovuto riguardare diversi serraggi e lo sterzo”.
Nella terza e ultima gara dell’appuntamento imolese buon avvio per Dell’Accio ma epilogo ben diverso: contatto con Amna al Qubaisi della Prema (foratura della posteriore sinistra per la pilotessa degli Emirati Arabi Uniti) e rottura dell’ala anteriore per l’italiano della Cram, giunto al traguardo in diciottesima posizione recuperando una corsa che sembrava compromessa del tutto. “E’ stato un peccato, perché la macchina era buona, la sentivo bene. Ma non siamo riusciti a concludere un singolo round dando il 100%. E’ frustrante, ci rifaremo a Vallelunga” ha chiosato Andrea al termine di un weekend letteralmente da dimenticare.