MARANGON ATTENDE CON ANSIA IL CITTÀ DI SCORZÈ

Ci siamo, si contano ormai sulle dita di una mano le giornate che separano Marco Marangon dal tornare a calarsi nell’abitacolo di una vettura da competizione.

Questo fine settimana andrà in scena la quindicesima edizione del Rally Città di Scorzè, un evento molto caro a tanti polesani in virtù della somiglianza con le prove speciali del compianto Rally di Adria.

Per il pilota di Loreo si tratterà quindi di una sorta di ritorno alle origini, dopo ben quattro anni di latitanza dal volante,

Correva infatti l’anno 2014 quando Marangon affrontava la prima edizione del Rally Storico Città di Adria, alla guida di una sempreverde Autobianchi A112 Abarth.

L’annullamento dell’Adria Rally Show, previsto all’interno del rinomato autodromo in provincia di Rovigo, lo ha spinto quindi verso le campagne del veneziano dove potrà sentirsi quasi a casa.

Sarà il team Baldon Rally ad affiancarlo, mettendogli a disposizione una piccola ma pepata Peugeot 106 Rallye di gruppo A, la quale sarà condivisa con Devid Granziera.

“È la prima volta che affrontiamo Scorzè” – racconta Marangon – “e l’emozione del ritorno in gara si fa sentire in questi giorni. Più ci si avvicina al weekend e più sale l’adrenalina. Per una serie di coincidenze abbiamo scelto di prendere parte a questa gara perchè ci ricorda molto il nostro rally, quello che ci ha fatto innamorare di questo meraviglioso sport. Purtroppo le risorse economiche a nostra disposizione sono molto ridotte, motivo per il quale era da quattro anni che non tornavo al volante. Io e Devid siamo molto contenti di essere supportati da un team giovane, altamente professionale, come è Baldon Rally. Ringrazio tutti in anticipo.”

Il Città di Scorzè, per l’edizione 2018, presenta un programma molto gustoso e profondamente rivisitato, già a partire dalla prova spettacolo “Base” (1,98 km), che vedrà il primo concorrente scattare nel tardo pomeriggio di Sabato.

Per il giorno seguente saranno previsti ben undici tratti cronometrati, suddivisi solamente in due sezioni: la “Resana” (4,06 km) avrà il compito di aprire le danze e di far calare il sipario, essendo la prima e l’ultima da disputare, con un terzo passaggio previsto nel primo pomeriggio.

L’ossatura dell’evento sarà completato dalla “Piombino” (2,90 km), “Fassinaro” (9,65 km), “Zero Branco” (9,55 km) e “Noale” (2,62 km), tutte da ripetere per due tornate.

“La gara è composta da ben dodici prove speciali” – sottolinea Marangon – “dove il primo avversario, prima di tutti i concorrenti, sarà il caldo torrido che caratterizza, da sempre, questo rally. Ci sarà tanta umidità ma, per noi polesani, non dovrebbe essere un grosso problema, dato che ci siamo abituati. Sarà fondamentale lo shakedown, dove dovrò sfruttare tutta l’esperienza del team Baldon Rally e di Devid per prepararmi al meglio. Andiamo principalmente per divertirci, confidando di portare a casa la nostra macchinetta sana e salva.”