Sono 73 gli iscritti allo Slalom di domenica Spicca la coppia veronese Zandonà – Zanoni

Anche quest’anno lo «Slalom Sette Tornanti» non tradirà le attese. Un po’ per lo stimolante percorso che propone ai concorrenti, il tratto più caratterizzante della Trento – Bondone, un po’ per il sempre elevato numero di iscritti, in pochi anni questo appuntamento è diventato una specie di “must” per gli aficionados della specialità. Saranno 73 i piloti chiamati a presentarsi sabato pomeriggio nel piazzale antistante il Ristorante Il Marinaio per le verifiche tecniche e sportive e domenica mattina a Sardagna per la ricognizione e le tre prove valide per la gara.
Scorrendo l’elenco, si individuano subito nel gruppo E2 SS i favoriti per il successo finale, primi fra tutti i veronesi Enrico Zandonà (su Formula 3), che qui ha già vinto quattro volte in cinque edizioni, ed Alessandro Zanoni (Kawasaki Gloria C8), terzo un anno fa alla sua prima assoluta in Bondone dietro a Roberto Loda. Con la Gloria 065 troviamo Marlock, con la Predator PC08 il ligure Marco Boggiano, mentre a guidare la truppa dei trentini saranno l’affezionato Daniele Cristofaro su Formula Arcobaleno e Thomas Pedrini con la Radical Sport, unica vettura di gruppo E2 SC.
Sei le piccole silhouette che guizzeranno agili fra i tornanti e i birilli posati dallo staff della Scuderia Trentina, ovvero la Fiat Cinquecento di Stefano Repetto, le inconfondibili Fiat 500 gialle dei meranesi Ronny Marchegger (motorizzata Kawasaki) e Roman Gurschler (motorizzata Bmw), la Fiat 126 Proto di Damiano Furnari, la Polini 01 Bmw di Alessandro Polini e la Fiat X 1/9 di Pasquale Patete. Piloti e vetture performanti appaiono anche nel gruppo E1, su tutte la Renault Clio Rs del velocissimo Filippo Gennari, poi la Peugeot 205 Gti di Danilo Mosca, la Citroen Saxo di Daniel Pauletti, la Fiat 127 di Marco Riboni, la A112 Abarth di Riccardo Pisa. Ben dodici sono le auto del gruppo SS, ma il numero più elevato si conta come di consueto nel gruppo A (17 vetture), dove spiccano i nomi di Simone Broggio (Opeò Corsa Gsi), Roberto Zadra (Peugeot 106) e Stefano Ciresola (Renault Clio). Completano il quadro dieci vetture del gruppo N, tre del gruppo RS e due del gruppo Adb. Si giocheranno il successo nel novero delle storiche otto concorrenti, mentre sono quattro quelli iscritti alla prova di regolarità turistica, che saliranno prima degli altri concorrenti in ogni manche.
Il programma prevede le verifiche tecniche e sportive dalle ore 13.30 alle 19.00 di sabato, mentre domenica la ricognizione comincerà alle 9.30, alle 10,30 la prima manche, che sarà poi seguita dalle altre due. Conterà unicamente il miglior tempo staccato dai concorrenti, che dovranno affrontare almeno due salite su quattro. Le premiazioni questa volta si svolgeranno a Trento, dato che saranno ospitate dal Ristorante Al Mariniaio.