Anche a Navarra Ghidini sul gradino più alto del podio
L’inno di Mameli ha risuonato ancora una volta in Spagna, grazie a Matteo Ghidini che ha vinto la terza gara stagionale sul circuito di Navarra, un circuito sconosciuto per il pilota di Concorezzo, che ha “assaggiato” la pista per la prima volta solo durante le prove libere del venerdì.
Un tracciato né estremamente veloce, né estremamente lento. Un “misto”, come lo definisce appunto Matteo, caratterizzato soprattutto da molte buche che creano molte difficoltà all’avantreno della moto.
Per Ghidini era quindi molto importante trovare un buon setup, ed è per questo che Matteo ha passato tutti i turni di prove libere alla ricerca del miglior assetto, facendo registrare, a fine giornata, un buon 1’46”5.
Nelle qualifiche, quando è arrivato il momento di fare sul serio, Matteo ha dato dimostrazione di poter scendere di molto dal suo miglior crono delle libere, staccando un buon 1’46”0 nella Q1, scendendo quindi di mezzo secondo, per poi arrivare all’ottimo 1’45”5 nella Q2, a soli due decimi dalla pole position. E’ stato proprio il tempo della Q2 a stupire, con un meteo tutt’altro che favorevole, con molto vento e un gran caldo.
Anche i continui miglioramenti di assetto hanno dato i loro frutti, tanto da permettere a Ghidini di terminare da leader il warm up, per presentarsi al via della corsa come uno dei piloti favoriti.
Al semaforo verde Matteo è partito molto bene, ma alla terza curva un errore in frenata lo ha penalizzato, costringendolo a farsi superare da tutti i piloti. Ghidini non si è lasciato scoraggiare ed ha da subito inanellato una serie di giri veloci che gli ha consentito di rimontare furiosamente e velocemente di posizione in posizione, arrivando a scavalcare il leader, Antonio Garcia, per poi staccarlo e terminare in solitaria sotto la bandiera a scacchi. Antonio Garcia, che è il diretto avversario di Matteo in Campionato, capeggia la classifica nella categoria Superstock 600 con 17 punti di vantaggio su Ghidini. Matteo infatti è penalizzato dallo 0 in classifica ottenuto ad Aragon, quando non ha potuto partecipare per problemi tecnici. Ora, ad un gara dalla fine del Campionato, 17 punti sono un bel divario, ed è per questo che il centauro di Concorezzo punta solo a vincere nell’ultimo appuntamento della stagione, come ammette lui stesso al rientro in Italia: “Darò il massimo anche nell’ultimo appuntamento di Valencia a Settembre, punterò a vincere senza pensare al Campionato perché 17 punti di svantaggio non sono pochi. Cercherò invece di ottenere la quarta vittoria della stagione, per completare una serie di risultati davvero fantastica che fanno del 2018 un anno davvero importante per me. Della gara di Navarra posso dire che è stata un crescendo, di ritmo e di feeling con la moto. Il Team Hernandez mi sta aiutando davvero tanto, siamo molto affiatati e i risultati lo stanno a confermare. La pista era molto insidiosa, a causa delle tante buche presenti sull’asfalto. Sono anche scivolato nelle prove libere quando ho cercato di usare un assetto più rigido ed estremo, cosa che ci ha consigliato, per le qualifiche, di tornare a molle più morbide. La gara è stata una progressione continua: dopo l’errore alla terza curva, ho iniziato una serie di sorpassi incredibile, tanto che ho fatto registrare anche il giro più veloce della corsa. Quando mi sono trovato a lottare per la vittoria, sono riuscito immediatamente a prendere margine e a non permettere a Garcia di attaccarmi. Sul podio è stata una festa, per me e per la squadra. Sono davvero molto contento, ora mi godrò un breve periodo di meritate vacanze, ho appena terminato anche la maturità, per poi concentrarmi, da settembre, sull’attività agonistica!”.