53° Trofeo Luigi Fagioli al via: Memorial Barbetti a Pino D’Agostino e presentazione del FIA Hill Climb Masters 2018
Le verifiche per i 273 iscritti alla tappa umbra del CIVM inaugurano a Gubbio un weekend intenso che venerdì sera ospita il preview del grande evento europeo previsto a ottobre e la consegna del prestigioso riconoscimento al capo motorista della Ferrari F1 negli anni d’oro con Schumacher
Registrato il “pieno” di 273 iscritti, il 53° Trofeo Luigi Fagioli tra eventi e ospiti internazionali è pronto ad alzare il sipario a Gubbio nella giornata che per l’ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna precede le prove ufficiali di sabato 18 e la gara di domenica 19 agosto. Il venerdì pomeriggio è dedicato alle verifiche sportive (15.30-19.30 nel convento di San Secondo, quartier generale dell’evento) e alle verifiche tecniche (15.45-19.45 in Via del Perilasio): nella zona del Teatro Romano sono in arrivo tutte le tipologie di auto da corsa che si sfideranno nell’intenso weekend umbro, animando la caratteristica area paddock eugubina e dando l’opportunità di incontrare i campioni delle corse in salita e di godersi il primo “assaggio” dei bolidi iscritti, dalle auto storiche a GT, formula e prototipi.
Contestualmente alla presenza di una delegazione della Federazione Internazionale dell’Automobile, venerdì, alle 20.00, nella Sala Capogrossi del Park Hotel Ai Cappuccini il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche presenterà il FIA Hill Climb Masters 2018, ovvero il grande evento internazionale che celebra la stagione delle cronoscalate con tutti i campioni europei e nazionali e la speciale classifica per nazioni. Il FIA Masters, infatti, approda per la prima volta in Italia e tra due mesi si disputerà nello stesso scenario del Trofeo Fagioli, con Gubbio che dal 12 al 14 ottobre sarà la “capitale delle salite”. Oltre ai rappresentanti della FIA, nell’occasione saranno presenti autorità locali e dirigenti di ACI Sport.
Subito a seguire la presentazione del FIA Masters, il Trofeo Fagioli celebra la consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti a Pino D’Agostino. Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di premiare il noto ingegnere di origini pugliesi capo motorista della Ferrari F1 all’epoca d’oro con Michael Schumacher, quando la scuderia di Maranello conquistò 11 titoli mondiali (5 piloti e 6 costruttori). Laureato in ingegneria meccanica all’università di Bologna, tra i vari impegni di una carriera ai massimi livelli, D’Agostino ha lavorato in Maserati e in Alfa Corse, sia in F1 (nel 1985 progetta il primo 10 cilindri della F1 moderna) sia nel DTM (è direttore Motori nel 1992 quando l’Alfa Romeo conquista il titolo con Nicola Larini). Nell’albo d’oro del Memorial Barbetti, dedicato a due personaggi che tanto hanno rappresentato per Gubbio e il suo mondo sportivo, D’Agostino succede a personaggi come Mauro Forghieri, Clay Regazzoni, Giancarlo Minardi, Ezio Zermiani, Andrea Montermini, Emanuele Pirro e Davide Valsecchi. Questo il suo primo commento: “È un onore per me ritirare il Memorial Barbetti, legato a una così importante gara del Campionato Italiano Velocità Montagna. Certamente un onore e un piacere per me esserci anche perché Gubbio resta un punto fondamentale della mia vita. A questa città resto legato per una fraterna amicizia con una famiglia locale e la cattedrale di Gubbio è stato il luogo dove, 34 anni or sono, mi sono unito in matrimonio con mia moglie Teresa. Questo Memorial Barbetti resterà scolpito in me per il suo valore professionale e sentimentale”.
Al termine di un venerdì così vibrante, le emozioni si trasferiranno lungo i 4150 metri del percorso di gara da Gubbio a Madonna della Cima, dove sabato dalle 9.30 prendono il via le prove ufficiali e domenica a dalle 9.00 il clou con la disputa di gara 1 e a seguire gara 2 del 53° Trofeo Fagioli. La strada sarà chiusa circa un’ora prima dell’inizio di prove e gara, precedute da un Tributo Ferrari che prevede la sfilata sul tracciato di gara di alcune GT del Cavallino Rampante. Confermati il biglietto unico valido per sabato e domenica a soli 10 euro e il servizio navetta gratuito fino a Madonna della Cima da Gubbio fino alla chiusura del percorso e da Scheggia ininterrotto e varco sempre aperto per Sant’Ubaldo per entrata/uscita dalla città al percorso e alla zona delle tribune del bivio per il santuario.