Motivazioni al massimo per Peccenini al rientro nel VdeV in Spagna
Venerdì e sabato a Navarra il pilota milanese ritorna in pista nel Challenge Monoplace per il quinto round 2018, che dopo una lunga pausa estiva affronta da leader del Trofeo Gentleman sulla F.Renault 2.0 del team lombardo TS Corse: “Siamo allenati e preparati, non vedo l’ora di guidare!”
Nel mirino di Pietro Peccenini c’è il quinto round del VdeV 2018, che si disputa tra venerdì e sabato sul circuito spagnolo di Navarra. Il pilota milanese ritorna finalmente in azione dopo una lunga pausa estiva e scalpita in vista di rimettersi al volante della Formula Renault 2.0 della scuderia lombarda TS Corse in una due-giorni che si annuncia ad alta tensione. Il portacolori casse 1973 della squadra diretta da Stefano Turchetto affronterà infatti un impegnativo appuntamento con due gare da 30 minuti in programma che ai fini della classifica varranno doppio in termini di punti in palio. Proprio Peccenini è al momento al comando della graduatoria del Trofeo Gentleman Driver e anche nell’assoluta si sta giocando le posizioni tra podio e top-5 fin dall’inizio del campionato, quando si impose nel diluvio di Barcellona. Un weekend, quello di Navarra, che dunque porta con sé motivazioni anche esaltanti e allo stesso tempo, vista la posta in palio, richiederà il massimo della concentrazione e del sangue freddo. Dopo i test pre-gara della mattina, nel pomeriggio di venerdì si disputano due turni di prove libere, mentre sabato 1° settembre sarà giornata decisiva e intensa con le qualifiche del Challenge Monoplace alle 8.35, il via di gara-1 alle 11.25, e quello della conclusiva gara-2 alle 14.40.
Peccenini commenta in vista degli impegni sui quasi 4 chilometri del circuito che sorge nei pressi di Los Arcos: “Ormai entriamo nella fase clou del VdeV. Quindi soprattutto questa in Navarra e il finale in Portogallo saranno le più decisive, visto il coefficiente punteggio che raddoppia. La difficoltà maggiore del round spagnolo è il fatto che veniamo da un lungo periodo di pausa estiva, durante la quale, tra l’altro, alcuni dei concorrenti hanno provato sul circuito e noi non siamo neppure stati invitati. Non il massimo del fair play, insomma, però sulle piste praticamente nuove siamo spesso stati competitivi rispetto agli avversari più diretti e questo potrebbe confermarsi un piccolo vantaggio. Abbiamo soltanto ‘intravisto’ il circuito di Navarra a febbraio, quando però durante il test abbiamo trovato temperature troppo basse e condizioni meteo per nulla favorevoli. Sarà sicuramente da riscoprire. Siamo motivati al massimo e sento un’esagerata volontà di tornare subito forte al volante della monoposto della squadra. Sono in perfetta forma fisica dopo essermi preparato davvero bene e la preparazione ha compreso pure un attento studio sia dei dati delle telemetrie sia dei cameracar”.
Foto allegate: Foto Marco Pieri