BALDON RALLY, AL TICINO, È ALL’ESORDIO SVIZZERO

Non smette di riservare sorprese questa intensa stagione agonistica per Baldon Rally e, dopo l’aver avuto tra le proprie fila un pilota di rango nazionale come Tommaso Ciuffi, si prepara ad una nuova ed entusiasmante sfida, in salsa europea.

La ventunesima edizione del Rally Ticino, in programma tra Venerdì e Sabato prossimo, vedrà impegnato il team di Castelgomberto, il quale sarà all’esordio assoluto in una competizione fuori dal confine italiano.

Un’occasione per confrontarsi in un contesto del tutto sconosciuto, in grado di garantire un’esperienza che certamente tornerà utile nel cammino di crescita del sodalizio capitanato da Alessandro Baldon.

“Il 2018 ci sta riservando parecchie novità” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ed eccoci qui a prepararci per l’inedita trasferta al Rally Ticino. Non abbiamo idea di che cosa ci aspetterà, dall’altra parte del confine, ma sono queste sfide che ci alzano l’asticella e che ci spingono a dare sempre di più. Sono queste le esperienze che ci servono per maturare ed essere sempre pronti, ad ogni uscita.”

Ad affidarsi al giovane team vicentino ci ha pensato Davide Stefanetti, che ha scelto la Citroen Saxo di gruppo N quale compagna di avventura per questa prima griffata Baldon Rally.

Il pilota comasco condividerà la trazione anteriore del double chevron assieme a Duilio Fondra in un evento al quale ha già partecipato nel recente passato, con alterne fortune: nel 2015, alla guida di un’Opel Corsa nel produzione, chiuse sul terzo gradino del podio mentre, nell’edizione seguente, si vide costretto a parcheggiare anticipatamente la Peugeot 309 gruppo A.

Tre le prove speciali in programma per il Ticino targato 2018: due passaggi sulla lunga “Valcolla” (14,58 km), tre sulla “Isone” (6,74 km) e chiusura di sipario in mano alla corta “Penz” (3,10 km), per un totale di quasi trecento chilometri di gara, dei quali poco più di cinquantadue di tratti cronometrati.

“Sarà la prima volta che affiancheremo Davide in gara” – sottolinea Baldon – “e, per non lasciare nulla al caso, abbiamo effettuato una sessione di test, in pista, la settimana scorsa. Abbiamo voluto dare la giusta occasione a Davide per prendere confidenza con la nostra Saxo e, al tempo stesso, per conoscerci direttamente in un contesto, diciamo, operativo. In questo modo abbiamo potuto far capire già come lavoriamo e siamo certi che potremo presentarci, Sabato, sulla pedana di partenza con le giuste motivazioni. Nel nostro modo di vedere le competizioni è fondamentale creare squadra, anche e soprattutto con l’equipaggio che sale nell’abitacolo delle nostre vetture. Se riusciamo ad essere coesi, con un buon feeling reciproco, sin dal via questo si traduce poi in maggiore serenità durante tutto il weekend di gara. Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura in Svizzera. Daremo il massimo, sempre.”